Il dibattito sull'Islam e sulla laicità, voluto dall'Ump di Nicolas Sarkozy per il prossimo 5 aprile, rischia di creare "confusione" e "stigmatizzazione". È la preoccupazione espressa dai leader delle sei grandi religioni francesi in una lettera pubblicata dal quotidiano cattolico La Croix. La laicità è "uno dei pilastri del nostro patto repubblicano, la base della nostra democrazia, il fondamento del nostro vivere insieme", hanno scritto i rappresentanti cattolici, protestanti, ortodossi, musulmani, ebrei e buddisti. "Facciamo attenzione a non dilapidare questa preziosa conquista", hanno avvertito, a "non mescolare le cose" e a evitare "i rischi della stigmatizzazione", soprattutto "in questo periodo pre-elettorale", che precede le presidenziali del 2012. "Il dibattito è sempre un segno di salute e vitalità... Ma un partito politico, anche se al governo, ha la giusta autorità per condurlo da solo?", hanno concluso i sei leader.
MINISTRO DELL'EDUCAZIONE PROPONE DIPLOMA DELLA LAICITA'Il ministro francese dell'Educazione nazionale, Valerie Pecresse, punta alla creazione di un 'diplomà sulla laicità. "Credo che la laicità, il rispetto delle credenze di ognuno di noi, passi per l'educazione. Ebbene penso che forse in Francia ci manchi una formazione alla laicità, un diploma sulla laicità e i principi repubblicani", ha affermato il ministro, precisando che questa formazione potrebbe "rivolgersi ed aiutare tutte le persone che sono incaricate dei culti religiosi, ma anche i direttori del personale nelle aziende o i funzionari dei servizi pubblici"."È una proposta molto concreta che potremmo fornire nel quadro di questo dibattito", ha detto ancora Pecresse, riferendosi al controverso dibattito sulla laicità, organizzato per il prossimo 5 aprile dall'Ump,il partito di destra del presidente Nicolas Sarkozy. Per la Pecresse, un diploma sulla laicità "permetterebbe di risolvere dei problemi che si pongono quotidianamente nelle scuole, nei servizipubblici".Lo scorso 25 marzo, è emersa la notizia secondo cui il governo di Parigi starebbe preparando un "codice della laicità", che dovrebbe riunire tutte le normative già esistenti e le nuove misure volute dal ministro dell'Interno Claude Gueant. Oggi, i rappresentanti delle sei grandi religioni di Francia, riuniti nella Conferenza dei responsabili di culto (CRCF), hanno preso le distanze dal dibattito sulla laicità inun intervento pubblicato sul quotidiano cattolico La Croix.