L'escalation. La corsa al club atomico lanciata dal padre di Kim nel 2006
Il lancio del missile nordcoreano Hwasong-12 nell'agosto dello scorso anno
La Corea del Nord annuncia la fine dei test nucleari (Leggi qui)
Ecco le tappe salienti dell'escalation missilistica e nucleare della Corea del Nord che, da tempo, è ormai entrata a fare parte del ristretto club delle potenze nucleari
9 ottobre 2006
Kim Jong-il, padre dell'attuale leader nordcoreano Kim Jong-un, dà il via libera a un'esplosione pari ad un chilotone, equivalente di mille tonnellate di tritolo. È il primo test nucleare, l'inizio dell'escalation. Nel secondo test, il 25 maggio 2009, la potenza è doppia. Il 12 febbraio 2013 è la data del terzo test, il primo con Kim Jong-un al potere. Il quarto è datato 6 gennaio 2016, mentre il 9 settembre dello stesso anno arriva il quinto. Ma è il 2017 l'anno cruciale nello sviluppo del programma nucleare Pyongyang: sesto test nucleare, il più potente, e una lunga serie di lanci di missili balistici che culmina con il test dell'Hwasong-15, il più potente. A novembre i media ufficiali annunciano che la Corea del Nord è ormai uno "Stato nucleare" e l'allarme sale ai massimi livelli.
11 febbraio 2017
Primo lancio del Pukguksong-2, noto anche come Kn-15, missile balistico a medio raggio in grado di trasportare una testata nucleare
3 settembre 2017
Sesto test nucleare, il più potente di sempre, rivendicato come il "successo completo" della detonazione di una bomba all'idrogeno in grado di essere montata su un missile balistico intercontinentale. L'esplosione sotterranea a 10 chilometri è 5 volte più potente della bomba di Nagasaki e 10 volte della bomba di Hiroshima. Il test causa una scossa di terremoto di magnitudo 6,3, e una seconda di 4,6. L'esplosione provoca anche il crollo di un tunnel del sito nucleare di Punggye-ri causando la morte di circa 200 persone.
15 settembre 2017
Dopo il lancio, ad agosto, del missile Hwasong-12, un altro missile raggiunge i770 chilometri d'altezza e interrompe la sua corsa 2.000 chilometri oltre l'isola di Hokkaido, tra gli allarmi lanciati in 14 province. Una potenza sufficiente a raggiungere la base americana di Guam.
28 novembre 2017
Viene lanciato il missile balistico intercontinentale (Icbm) Hwasong-15 che cade dopo 53 minuti a circa 250 chilometri dalle coste del Giappone. Il missile è il più potente mai lanciato. È in grado infatti di coprire 950 km all'altitudine di 4.475 chilometri. Il premier giapponese Shinzo Abe annuncia che il missile caduto in mare davanti alle coste del Giappone, nella Zona economica esclusiva (la parte di mare adiacente alle acque territoriali). Il segretario alla Difesa Usa Jim Mattis avverte: Pyongyang può colpire ovunque nel mondo. Il missile "ha raggiunto la più alta quota mai toccata" e "rappresenta una minaccia praticamente per il mondo intero". È in grado di colpire tutti gli Stati Uniti e l'Europa, se lanciato verso ovest, anziché da est.