Un tribunale del Cairo ha
condannato a morte 529 sostenitori di Mohamed Morsi, l'ex
presidente legato ai Fratelli musulmani deposto nel luglio
scorso. Al termine di un processo di massa, la corte ha
inflitto la pena capitale per 153 militanti islamisti già agli
arresti e per 376 tuttora latitanti. Lo ha riferito una fonte
giudiziaria, spiegando che è possibile presentare appello
contro le condanne. Intanto è stato di nuovo aggiornato,
questa volta al 5 aprile, il processo che vede imputato l'ex
presidente egiziano Mohamed Morsi, insieme ad altri 14 quadri
dei Fratelli musulmani per l'uccisione dei dimostranti nelle
manifestazioni di fronte al palazzo presidenziale nel dicembre
2012 al Cairo.