Almeno 3.700 bambini in
Guinea,
Liberia e Sierra Leone hanno perso uno o entrambi i genitori a
causa del virus di Ebola dall'inizio dell'epidemia in Africa
dell'ovest, secondo le ultime stime dell'Unicef rese note oggi a
Ginevra. Il numero rischia di raddoppiare entro metà ottobre.Molti orfani di Ebola sono respinti dai membri della loro
famiglia e vivono in condizioni "precarie", ha detto il
direttore generale dell'Unicef per l'Africa occidentale e
centrale Michel Fontaine, reduce da un viaggio nei tre Paesi
colpiti dall'epidemia di Ebola, che ha già causato più di 3mila
dal suo inizio nel marzo scorso.Il bilancio delle vittime del
virus di Ebola in Guinea, Liberia, Sierra Leone continua a
salire e i dati sembrano indicare che anche il numero di bambini
orfani è "aumentato nelle ultime settimane e rischia di
raddoppiare entro metà ottobre".
"Questi bambini hanno bisogno di attenzioni particolari, ma
molti si sentono indesiderati e anche abbandonati. In generale è
la famiglia allargata che si fa carico dei bambini orfani, ma in
alcune comunità, la paura del virus di Ebola si impone a scapito
dei legami familiari", ha detto Fontaine.La grande maggioranza dei bambini colpiti dal virus non
dispone delle cure adeguate, afferma l'Unicef. "Abbiamo bisogno
di più coraggio, creatività e di molte, molte risorse", ha detto
l'esperto.
Finora le Nazioni Unite hanno ricevuto il 26% dei 988
miliardi di dollari richiesti alla comunità internazionale per
finanziare la lotta a Ebola.