Nella serata di ieri c'è stato un peggioramento delle condizioni generali del medico di Emergency contagiato da Ebola e ricoverato allo Spallanzani. Tuttavia nella nottata e stamattina il quadro clinico seppur grave, è tornato sovrapponibile a quello della giornata di ieri. Lo
affermano i medici nel bollettino giornaliero. Il paziente sta
per iniziare un ulteriore trattamento con un farmaco
sperimentale appena arrivato dall'estero. Anche questo farmaco
è stato ottenuto grazie ad una catena di supporto (in Italia
dal ministero della salute, inclusa la rete degli USMAF) e di
solidarietà istituzionale con l'aiuto del coordinamento
internazionale per la gestione dell'Ebola dell'Organizzazione
Mondiale della Sanità. La prognosi rimane riservata.
"La risposta internazionale contro
l'Ebola in Africa occidentale è stata lenta e frammentaria e ha
lasciato la maggior parte dell'azione concreta alle comunità
locali, ai governi nazionali e alle Ong": Medici Senza Frontiere
lancia un appello perché la comunità internazionale non fallisca
due volte, con una risposta lenta nella prima fase e inadeguata
nelle successive.