Ucraina. «Dall'inizio della guerra morti quasi 500mila soldati russi»
Droni russi hanno colpito anche alcune infrastrutture della centrale atomica di Zaporizhzhia
Dall’inizio della guerra la Russia ha perso 451.730 soldati negli attacchi in Ucraina. Lo ha riferito lo Stato maggiore delle forze armate di Kiev. La cifra comprende le 840 vittime registrate ieri. Il rapporto riferisce anche che l’esercito, l’aviazione e la marina di Mosca nei combattimenti iniziati il 24 febbraio 2022 hanno perso, finora, 7.146 carri armati, 13.698 mezzi corazzati da combattimento, 15.339 veicoli e serbatoi di carburante, 11.486 apparati di artiglieria, 1.042 sistemi di razzi a lancio multiplo, 755 sistemi di difesa aerea, 347 aerei, 325 elicotteri, 9.161 droni, 26 imbarcazioni e un sottomarino.
Intanto gli scontri in terra ucraina proseguono: «nelle ultime 24 ore le truppe russe hanno effettuato 279 attacchi contro otto insediamenti nella regione di Zaporizhia» ha riferito su Telegram il capo dell’amministrazione militare regionale Ivan Fedorov che ha aggiunto: «Una donna è rimasta ferita in seguito al bombardamento dell'artiglieria nemica nella città di Gulyaipole. Sono pervenute 17 segnalazioni di distruzione di edifici residenziali e infrastrutture». Salito a 5 morti il bilancio delle vittime dell'attacco a Mykolaiv di ieri. L'attacco ha danneggiato edifici residenziali, strutture industriali e automobili. Il sindaco Oleksandr Senkevych ha detto a un giornalista del Kyiv Independent che l'attacco aveva preso di mira un vecchio impianto industriale.
E nella notte, a causa della caduta di frammenti di un drone che è stato abbattuto, un incendio è scoppiato in un impianto di infrastrutture energetiche vicino a Kryvyi Rih, nella regione di Dnipropetrovsk. La notizia arriva da fonti ucraine. Nell’incendio, che i vigili del fuoco stanno domando anche per impedire che si propaghi, non ci sarebbero né morti né feriti. Si tratta dell’ennesimo raid delle forze aeree di Putin sulle centrali elettriche: la regione di Kharkiv negli ultimi due giorni è stata colpita almeno 10 volte lasciando 200mila case senza elettricità e la rete metropolitana ferma per diverse ore. Completamente distrutta la grande centrale di Trypillia di Ukrainka, nell’oblast di Kiev.
La difesa aerea russa ha invece respinto un attacco di droni nell'area di Novoshakhtinsk, nella regione di Rostov. Lo ha detto il governatore regionale Vasily Golubev.
Ma le riserve di armi della contraerea delle forze che fanno capo a Zelensky sarebbero ormai ridotte a poche unità: secondo quanto riferisce il quotidiano tedesco "Bild", infatti “L’Ucraina ha esaurito i missili Patriot e Iris-T e la maggior parte delle scorte dei mezzi di difesa aerea sono esaurite o distrutte”.