Coronavirus. Parigi chiude i bar, a Mosca contagi record. Nel mondo infettato uno su 10
Una caffetteria a Parigi
Nel mondo una persona su 10 sarebbe stata infettata dal Covid-19. Lo ha detto il responsabile delle emergenze per l'Organizzazione mondiale della sanità, Michael Ryan, nel corso di una riunione del consiglio esecutivo dell'Oms. Le stime variano tra centri urbani e rurali, ha sottolineato Ryan, in ogni caso "la stragrande maggioranza del mondo (ovvero 9 persone su 10, ndr) rimane a rischio". I casi certificati sono oltre 35 milioni, con 1 milione e 36mila decessi. Maglia nera in Europa è il Regno Unito, che ha superato quota 500mila contagi. Parigi diventa zona di massima allerta, il livello più alto. Da domani a New York scatterà il lockdown per 9 quartieri. Record di casi in Russia, impennata in Iran.
A Parigi caffetterie chiuse per 15 giorni
Giro di vite in Francia, in particolare a Parigi e in tutta l'Ile de France. Da domani, martedì, bar e caffetterie resteranno chiuse per 15 giorni, mentre i ristoranti sono potranno restare aperti con una serie di restrizioni, quali la limitazione di 6 clienti per tavolo, il divieto di consumare i pasti in piedi, la registrazione con nominativo e recapito. Per teatri, cinema e musei, confermate le regole in vigore. Le università dovranno dimezzare il numero di studenti presenti fisicamente sul posto.
Preoccupa la situazione di Mosca
La Russia è tornata abbondantemente oltre i 10mila casi giornalieri di Covid-19, mentre preoccupa la situazione di Mosca. L'ultimo bollettino ha registrato 10.888 nuove infezioni, con 117 nuovi decessi. Si tratta del numero più alto dal 12 maggio. Dei nuovi casi, 3.537 sono concentrati nella capitale.
Le statistiche del governo suggeriscono che più di 45mila persone sono morte per Covid dall'inizio della pandemia, ovvero più del doppio del numero stimato dalla task force nazionale. Lo scrive il Moscow Times. Secondo l'agenzia statale di statistica Rosstat, 45.663 persone a cui è stato diagnosticato il Covid-19 sono morte tra aprile e agosto. Ma la task force nazionale, che raccoglie le cifre giornaliere sulla base dei dati riportati dai centri di crisi regionali, colloca il numero totale di morti a 21.475, meno della metà.
Impennata di contagi in Iran
In Iran ci sono stati 3.902 nuovi casi di coronavirus, un'impennata che porta il totale dei contagi a 475.674. La portavoce del ministero della Salute, Sima Sadat, ha riferito anche di altri 235 decessi, numeri record equivalenti a quelli registrati a fine luglio.
In India il tasso di guarigione più alto al mondo
L'India ha registrato un picco in un solo giorno di 74.442 nuovi casi di coronavirus, portando il conteggio complessivo a 6,6 milioni. Oggi il ministero della Salute ha anche riportato altri 903 decessi per il virus, portando il totale di decessi a 102.685.
L'India ha il secondo più alto numero di infezioni a livello globale dopo gli Stati Uniti, ma le sue nuove infezioni quotidiane sono ora in una tendenza al ribasso, anche se ancora tra le più alte al mondo. Anche il numero di casi di virus attivi nel Paese è rimasto inferiore a 1 milione nelle ultime due settimane.
Il tasso di guarigione del Paese si attesta all'84%, il più alto al mondo, con oltre 5,5 milioni di persone guarite finora dal coronavirus, secondo il ministero della Salute.
Ue, negativa Von der Leyen. Si era messa in isolamento
La presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, è risultata "nuovamente negativa", al test sul Covid-19. "Continuerò il mio autoisolamento fino a domani sera, come previsto dalla normativa vigente", precisa su Twitter, ringraziando "per i gentili auguri" ricevuti.
Von der Leyen si è messa in quarantena dopo aver appreso che martedì scorso, durante un viaggio a Lisbona, è entrata in contatto con una persona poi risultata positiva al test sul coronavirus.