Asia. La Corea del Nord accusa gli Usa: sull'orlo della guerra nucleare
Un frame del video diffuso dall'agenzia nordcoreana KRT il 26 aprile: Kim Jong Un a una manifestazione per l'85esimo anniversario dell'esercito nordcoreano. (Ansa)
La Corea del Nord ha accusato gli "imperialisti americani di procedere in modo sconsiderato verso una guerra nucleare nella penisola coreana", perché gli Usa "hanno fatto sorvolare dei bombardieri strategici B-1B sui principali obiettivi della Corea del Nord". Lo riferisce la Kcna, l'agenzia di stampa di Pyongyang. "L'esercito nordcoreano - aggiunge l'agenzia - sta osservando
attentamente i movimenti militari degli imperialisti americani, ed è pronto a reagire in ogni modo".
La tensione rimane alta nella penisola, a poche ore dalle dichiarazioni del presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, che all'agenzia Bloomberg ha dichiarato che sarebbe disponibile a incontrare il leader nord-coreano, Kim Jong-Un. Trump ha detto che sarebbe "onorato" di poterlo ricevere, anche se successivamente, la Casa Bianca ha precisato che "chiaramente non ci sono ancora le condizioni giuste" per un incontro tra i due. "Non lo vedo possibile a breve", ha precisato il portavoce della Casa Bianca, Sean Spicer.
Al contrario, per Pyongyang, Trump "e altri guerrafondai stanno strillando per fare un attacco nucleare preventivo" nei confronti della Corea del Nord, scrive oggi la Kcna. Sabato scorso, dopo l'ultimo test missilistico fallito, la Corea del Nord aveva dichiarato che le navi della marina sud-coreana si erano introdotte in più occasioni nelle acque territoriali nord-coreane "creando il pericolo di un conflitto militare".
Il sorvolo della penisola coreana da parte dei due bombardieri strategici Usa è stato confermato anche dal Ministero della Difesa di Seul, che ha aggiunto che l'operazione è avvenuta in risposta alle minacce provenienti dai programmi missilistici e nucleari di Pyongyang.