La missione dell’Onu nella Repubblica democratica del Congo ha annunciato l’apertura di un’inchiesta per «cattiva condotta » in connessione con «le accuse di abusi e sfruttamento sessuale» presumibilmente compiuti da esponenti della forze di pace della Tanzania. «Queste accuse sono rivolte a personale Onu del contingente della Tanzania della Brigata di intervento nel villaggio di Mavivi, nei pressi di Beni» nella provincia tormentata del Nord Kivu, è stato spiegato in un comunicato. I risultati preliminari hanno evidenziato «elementi di prova concordanti» su possibili «relazioni sessuali con minori». In un comunicato si spiega inoltre che «sono state formulate delle richieste di riconoscimento di paternità». «Se i fatti saranno confermati, seguiranno delle sanzioni», ha assicurato il comando della missione dei caschi blu delle Nazioni Unite in Congo.