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SOMALIA. Crisi umanitaria nel Corno d'Africa, summit donatori ad Addis Abeba

mercoledì 24 agosto 2011
L'Ue è "determinata a offrire il suo aiuto" usando "tutta la varietà di sostegno possibile" per far fronte alla grave crisi umanitaria che ha colpito i Paesi del Corno d'Africa. Lo ha assicurato l'Alto rappresentante Ue per la politica estera e di sicurezza comune Catherine Ashton. A sottolineare l'impegno di Bruxelles per la zona colpita dalla più grave siccità degli ultimi sessant'anni, è anche la partecipazione domani alla conferenza internazionale ad Addis Abeba della commissaria Ue alla gestione delle crisi Kristalina Georgieva."La situazione è seria e la comunità internazionale ha l'obbligo morale d'intervenire ", ha avvertito la Ashton, ricordando che "oltre 12 milioni di persone in Somalia, Kenya, Eritrea, Etiopia e Gibuti hanno bisogno urgente di cibo, acqua e riparo". Per questo l'Ue "continua a lavorare con i suoi partner in Africa e nel mondo" ed "invita tutti coloro che parteciperanno alla conferenza organizzata dall'Unione Africana ad Addis Abeba il 25 agosto a continuare a fare lo stesso", ha sottolineato l'Alto rappresentante Ue.La commissaria Georgieva, ha riferito un portavoce, domani sul posto incontrerà in bilaterale il presidente dell'Unione Africana Jean Ping e i presidenti di Somalia e Etiopia. "L'Ue intende avanzare il suo dialogo sulle politiche con i partner africani per mitigare gli effetti negativi della siccità e costruire una resistenza attraverso una gestione e una governance migliori", ha spiegato la Ashton.L'obiettivo di Bruxelles, infatti, è quello di "proseguire a far fronte ai bisogni umanitari immediati ma anche alle radici del problema" a cui devono essere trovate "soluzioni durature". La sola Ue ha mobilitato per l'emergenza attuale 158 milioni di euro a cui si aggiungono ulteriori 440 milioni messi a disposizione dai diversi stati membri, mentre ha stanziato 680 milioni di euro in programmi e iniziative sino al 2013 per la lotta alla siccità, lo sviluppo rurale e la sicurezza alimentare.