Cina. Si schianta aereo, tutti morti i 132 passeggeri
Il volo cancellato
L’immagine, diffusa dai media cinesi, “cattura” l’aereo in picchiata. Un secondo video, fatto circolare poco dopo, ha restituito la terribile devastazione dopo lo schianto dell’aereo: una colonna di fumo e le fiamme che avvolgono la vasta zona montuosa di Wuzhou, nel Guangxi,. La Cina è sgomenta.
Lo stesso presidente Xi Jinping si è detto «sotto choc» dopo l’incidente del volo MU-5735, precipitato nella regione meridionale del Guangxi con a bordo 123 passeggeri e 9 membri dell’equipaggio. Non ci sarebbero sopravvissuti.
Sull’aereo non viaggiavano cittadini stranieri. Il Boeing 737 della China Eastern Airlines era partito dalla città di Kunming alle 13.11 ora locale e doveva arrivare a Guangzhou alle 15.05. Secondo le ricostruzioni della Civil Aviation Administration of China, il volo MU-5735 stava navigando a un’altitudine di 8.869 metri e alla velocità di 845 chilometri orari dopo il decollo dall’aeroporto di Kunming Changshui, alle 13:15, diretto a Guangzhou, capoluogo del Guangdong, quando ha all’improvviso perso quota alle 14:19, iniziando una discesa a picco. Il velivolo, che secondo quanto riferito da Flightradar24 aveva poco più di sei anni, è rimasto in volo per poco più di un’ora prima di schiantarsi.
La compagnia aerea «ha immediatamente attivato il meccanismo di emergenza e ha invitato un gruppo di lavoro sul posto. La causa dell’incidente aereo è ancora oggetto di indagine e la società collaborerà attivamente con le indagini pertinenti», si legge in una nota. Secondo fonti citate dai media cinesi, dopo lo schianto la China Eastern Airlines – una delle tre grandi linee aeree cinesi assieme a Air China e China Southern Airlines – ha deciso di lasciare a terra tutti i suoi 737-800, il modello di aereo coinvolto nell’incidente. Gli incidenti durante la fase di crociera dei voli sono relativamente rari nonostante sia questa la fase che occupa la maggior parte del tempo di volo. Boeing ha reso noto che solo il 13% degli incidenti mortali a livello globale tra il 2011 e il 2020 si è verificato durante la fase di crociera, mentre il 28% si è verificato nella fase di avvicinamento e il 26% in quella di atterraggio.
«Di solito l’aereo ha il pilota automatico durante la fase di crociera. Quindi sarà molto difficile capire cosa sia successo» ha spiegato alla Reuters, Li Xiaojin, un esperto di aviazione cinese. Il presidente cinese Xi Jinping – a cui il capo dello Stato Sergio Mattarella ha espresso il cordoglio dell’Italia – ha ordinato un’inchiesta per accertare la cause del disastro e ha «impartito le istruzioni di risposta all’emergenza» che ha coinvolto il Boeing.
Secondo il resoconto del network statale Cctv, Xi ha richiesto tutti gli sforzi possibili «per organizzare la ricerca e il salvataggio, gestire adeguatamente le conseguenze, rafforzare le indagini sui potenziali rischi per la sicurezza nell’aviazione civile e garantire l’assoluta sicurezza delle operazioni di aviazione».