«Ho fiducia che apparirà anche se non potrò vederla». Così María Isabel Chorobik de Mariani, meglio nota come Chicha Mariani, aveva detto in una delle ultime interviste. A quasi 95 anni, l’attivista sapeva che non le restava molto tempo per trovare la nipote “desaparecida”, Clara Anahí sequestrata a tre mesi dai militari dopo l’assassinio della madre, il 24 novembre 1976. Non ha, però, mai smesso di cercarla, insieme alle altre “Nonne di Plaza de Mayo”, organizzazione che Chicha Mariani ha contribuito a fondare, con Alicia “Licha” de la Cuadra e altre 11 coraggiose, nel 1979. Ora che un ictus l’ha stroncata, nella notte tra lunedì e martedì, sarà quest’ultima a proseguire nella ricerca. Finora, grazie all’impegno delle Nonne, sono stati ritrovati 128 nipoti rubati dai militari durante la dittatura e ceduti a famiglie amiche. All’appello ne mancano ancora oltre 270.