Camerun. Un sms solidale per i bambini disabili
I bambini del centro Foyer de l’Esperance
Essere un bambino disabile in Africa significa quasi sempre essere condannato a un futuro di emarginazione e abbandono. Le strutture sanitarie in grado di assistere i ragazzi con bisogni speciali, infatti, sono pochissime e molto costose. Spesso, inoltre, sono le famiglie stesse ad allontanare i bambini disabili sia per mancanza di risorse economiche sia per distorti retaggi culturali. Il Camerun è uno dei Paesi africani con la maggiore incidenza di disabilità nei bambini: secondo stime dell’Unicef il 23% delle persone tra i 2 e i 9 anni vive con almeno un tipo di disfunzione mentale e motoria, spesso insorta a causa di malattie come malaria, lebbra, morbillo e resa ancora più invalidante dalla malnutrizione.
Proprio per dare risposta alla scarsità di assistenza sanitaria di bambini orfani e con disabilità, più di 35 anni fa, nel Sud del Camerun, l’organizzazione umanitaria Dokita Onlus ha dato vita a diversi centri specializzati. Tra questi il Foyer de l’Esperance, a Sangmelima, dove ogni anno trovano cure mediche e terapie riabilitative, ma anche conforto e calore umano, oltre 6mila bambini e ragazzi con disabilità. La responsabile è suor Laura Figueroa, missionaria della Congregazione delle Figlie dell'Immacolata Concezione, controparte locale di Dokita e punto di riferimento vitale per migliaia di bambini “speciali”.
Per sostenere il prezioso lavoro di suor Laura e del Foyer de l’Esperance fino al 28 gennaio Dokita Onlus lancia la campagna “Tutti Uguali”: inviando un Sms al numero solidale 45519 o chiamando da rete fissa si potranno donare 2, 5 o 10 euro. In questo modo si permetterà a questi bambini di avere un’infanzia il più possibile serena, restituendo loro il diritto di essere curati, di poter giocare, andare a scuola ed essere amati, insomma di provare ad essere davvero uguali agli altri.
I fondi raccolti, in particolare, serviranno per acquistare nuove apparecchiature per le cure fisioterapiche e per il laboratorio di confezionamento delle protesi. Le donazioni, inoltre, sosterranno percorsi di supporto scolastico per l’istruzione primaria di bambini con bisogni speciali e diversi progetti di integrazione sociale, economica e culturale per giovani disabili.
Dokita è presente in Camerun dal 1970 per sostenere le fasce deboli della popolazione attraverso progetti sanitari, di sviluppo rurale, di riabilitazione fisica e sociale per le persone con disabilità. Oggi, oltre al Foyer de l’Esperance a Sangmelima, la onlus gestisce un altro centro specializzato nella riabilitazione e nell’assistenza di persone con disabilità ad Ebolowa, il Foyer Pere Monti, e una scuola-centro di accoglienza per bambini ciechi a Yaoundè, la Promhandicam.