Egitto. Il Cairo, l'Is rivendica attentato
Una potente esplosione si è
verificata questa mattina al Cairo davanti al Consolato italiano
che si affaccia su Galaa Street nel quartiere residenziale di
Boulac. Una persona è morta e 9 persone sono rimaste ferite, tra cui tre bambini. Nessun
italiano è rimasto coinvolto. Nel pomeriggio è arrivata la rivendicazione dello Stato Islamico. "Grazie alla benedizione di Allah i soldati dello Stato Islamico hanno fatto esplodere 450 kg diesplosivo piazzati dentro una macchina parcheggiata davanti al Consolato italiano al Cairo". È quanto scrive un account diTwitter considerato vicino all'Is rivendicando l'attentato. Iterroristi annunciano nuovi attacchi contro i turisti, considerati infedeli. Il gruppo Ajnad Al Khilafa su twitter avverte i musulmani di "non frequentare luoghi dove vi siano infedeli", un messaggio molto simile a quello diffuso dai gruppi egiziani vicini all'Isis, nel rivendicare l'attentato al consolato italiano al Cairo. "Le operazioni di Sousse e del Bardo- si legge - differiscono soltanto per il luogo, ma l'obiettivoè uno solo".Erano da poco passate le 6.30 del mattino quando la capitale
egiziana è stata scossa dalla deflagrazione, causata con tutta
probabilità da una bomba posta sotto una vettura.
"L'Italia non si fa intimidire", ha affermato in un
tweet il
ministro degli Esteri Paolo Gentiloni. Il ministro ha poi
confermato che "non risultano vittime italiane" e ha aggiunto:
siamo "vicini alle persone colpite e al personale".
Il ministro degli Esteri egiziano Sameh Shoukry ha chiamato Paolo
Gentiloni e ha "condannato l'attacco terroristico avvenuto davanti al
Consolato italiano" al Cairo. "L'Egitto farà ogni sforzo con tutti i
Paesi del mondo, inclusa l'Italia, per sradicare ed eliminare il
terrorismo", ha detto Shoukry, stando all'agenzia Mena.