Argentina. Ballo vietato. È battaglia a Buenos Aires
La vita notturna non si è fermata a Buenos Aires. All’ultimo, il giudice Lisardo Fastman ha bloccato lo stop a discoteche e sale da ballo – escluse quelle di tango e milongas – imposto dal collega, Roberto Gallardo. Quest’ultimo, venerdì, aveva accolto la petizione di cinque Ong preoccupate per il dilagare di droghe nei locali della capitale dopo la morte, due settimane fa, di cinque giovani durante la maratona di musica elettronica Time Warp. Secondo Gallardo, tantissimi bar e club notturni non rispettano le norme di sicurezza, come drammaticamente dimostrato nelle stragi alla discoteca Cromañon, in cui morirono 194 giovani. Il consumo di stupefacenti, soprattutto pasticche, è più che tollerato. Da qui il decreto anti-ballo. Di fronte alle prevedibili polemiche, però, è arrivato il dietrofront del magistrato Festman. La battaglia giudiziaria, però, sembra solo all’inizio.