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Austria. Il cancelliere Kurz indagato per favoreggiamento della corruzione

Redazione Internet mercoledì 6 ottobre 2021

Il cancelliere austriaco Sebastian Kurz

I media austriaci riferiscono che il cancelliere Sebastian Kurz è indagato per "favoreggiamento della corruzione". Lo scrivono i quotidiani Die Presse e Der Standard sui loro portali news. Risulterebbero indagati anche stretti collaboratori del leader del partito popolare Oevp, soprattutto dello staff stampa. L'inchiesta riguarda sondaggi pubblicati dal quotidiano Oesterreich e dalla tv privata "oe24", entrambi di proprietà della famiglia Fellner. Questi sondaggi sarebbero stati pagati dal ministero delle Finanze "esclusivamente per scopi partitici". Gli inquirenti vogliono anche vedere chiaro su 1,3 milioni di euro di annunci sui media dei Fellner.

Da giorni diversi media ipotizzavano imminenti perquisizioni, avvenute stamani a Vienna in Cancelleria e nella sede dell'Oevp. L'interesse degli inquirenti, riferiscono i media, era rivolto soprattutto a documenti e supporti informatici di "stretti collaboratori" di Kurz. Secondo Die Presse, l'inchiesta riguarderebbe anche l'ex ministra Sophie Karmasin e gli editori di Oesterreich, Helmuth e Wolfgang Fellner.

La Oevp respinge le accuse e critica duramente gli inquirenti: "Dopo le false accuse contro Kurz" e altri esponenti del partito popolare, "la cui infondatezza è ormai dimostrata, ora vengono costruite nuove accuse su vicende che in parte risalgono a cinque anni fa" quando Kurz non era ancora cancelliere ma ministro degli Esteri. "Tutto questo succede sempre con lo stesso obiettivo e sistema: danneggiare gravemente la Volkspartei e Sebastian Kurz", si legge nella nota.

I partiti di opposizione, ovvero SPOe (socialdemocratici) ed FPOe (Partito della libertà), chiedono le dimissioni del cancelliere. I Verdi, invece, sottolineano la loro fiducia nella magistratura.

Kurz ha iniziato il suo secondo mandato, a capo di una coalizione con il partito Verde, a gennaio 2020. Il suo precedente governo, retto da una coalizione con l'estrema destra del Freedom Party (Fpoe), è crollato nel maggio 2019 a causa del cosiddetto "Ibiza gate", un caso di corruzione in cui Kurz è indagato con l'accusa di false dichiarazioni.