Caldo record e incendi. In Australia ordinata l'evacuazione dei turisti dal sud-ovest
Le fiamme nei boschi dello Stato di Victoria
Le autorità australiane oggi hanno ordinato l'evacuazione di turisti e residenti sulla costa sud-orientale in previsione di un nuovo picco di calore previsto sabato, che può favorire l'estensione degli incendi.
Gladys Berejiklian, premier del Nuovo Galles del Sud, ha dichiarato uno stato di emergenza di sette giorni che consentirà evacuazioni forzate a partire da domani. Dall'inizio della stagione degli incendi a settembre, questa è la terza volta che uno stato di emergenza è stato dichiarato in questo Stato, il più popoloso dell'Australia. "Non prendiamo alla leggera questo tipo di decisioni, ma vogliamo assicurarci che vengano prese tutte le misure necessarie per preparare quello che potrebbe essere un sabato orribile", ha aggiunto.
Gli incendi boschivi in Australia hanno intanto causato ieri altri otto morti da lunedì, portando il numero totale di vittime degli ultimi mesi a 18. "Oggi abbiamo tre morti", ha dichiarato il vice commissario di polizia del Nuovo Galles del Sud (lo Stato di Sydney), Gary Worboys, in una conferenza stampa a Sydney. Una persona risulta dispersa.
Gli incendi hanno anche distrutto centinaia di case e causato tre feriti nello Stato situato nel sud-est del Paese, colpito da roghi incontrollati dallo scorso settembre. I pompieri stanno combattendo le fiamme e stanno provando a contattare le comunità approfittando di un calo delle temperature prima di sabato quando sono previsti 40 gradi.
La devastazione a Sarsfield, East Gippsland (Victoria) - Ansa
Circa 50mila case sono senza elettricità sulla costa meridionale del Nuovo Galles del Sud, lo Stato più colpito dagli incendi in questa stagione e dove circa 2.500 vigili del fuoco combattono più di cento incendi. Il governatore di Victoria, Daniel Andrews, ha riferito ai giornalisti che sono stati inviati aiuti militari, cibo, acqua e carburante alle aree colpite dagli incendi, principalmente nella regione di East Gippsland. Elicotteri militari e navi della polizia e della marina sono stati schierati per aiutare l'evacuazione di migliaia di persone intrappolate su una spiaggia nella città di Mallacoota, situata nella parte orientale di Gippsland.
Due elicotteri Black Hawk e un altro Taipan sono già stati inviati nella zona del disastro, mentre due Chinook dovrebbero arrivare venerdì. Aiuteranno i vigili del fuoco nelle evacuazioni, nonché nel trasporto di cibo, carburante e medicine verso comunità remote o isolate dagli incendi. Gli incendi in Australia, considerati tra i peggiori degli ultimi decenni, hanno bruciato oltre tre milioni di ettari dallo scorso settembre.