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TERRORISMO. Pakistan, attentato suicida in un mercato: 41 morti

lunedì 12 ottobre 2009
È di almeno 41 morti e 45 feriti, di cui 12 gravi, il bilancio di un attacco suicida in un mercato nei pressi di Swat, in Pakistan. "L'attentatore ha colpito un veicolo militare che attraversava il mercato più importante della città", ha detto il capo della polizia di Shangla, Khan Bahadur Khan. Tra le vittime vi sono quattro soldati, il resto è costituito da civili. Nelle stesse ore è arrivata la rivendicazione taleban per l'attacco della scorsa settimana al comando militare di Rawalpindi, giunto al termine di una settimana di sangue, che aveva già visto una cinquantina di morti per un autobomba a Peshawar e l'attentato alla sede del Pam a Islamabad.L'ultimo attentato a Swat, teatro nei mesi scorsi di una battaglia campale contro gli estremisti, "è stato portato a termine dalla nostra unità nel Punjab", ha detto il portavoce taleban Azam Tariq, confermando indirettamente la preoccupazione dei generali pachistani per l'alleanza tra il gruppo Tehrik-e-Taliban, la cui roccaforte è appunto nel Sud Waziristan, e i miliziani del sud Punjab, diventato, spiega l'analista Ayesha Siddiqa, un covo jihadista". Se così stanno le cose, si rafforza il dubbio che, pur avendo la meglio su 10.000 miliziani taleban, i 28.000 soldati pronti ad essere dispiegati nella regione confinante con l'Afghanistan potranno bastare a smantellare la minaccia che il fondamentalismo violento rappresenta per gli equilibri del Pakistan.L'emittente privata "Geo TV" ha riferito che 12 integralisti sono rimasti uccisi in un bombardamento delleforze di sicurezza nella zona di Bajaur, al confine con l'Afghanistan. La notizia non è stata confermata dai taleban.