Una giovane israeliana è morta, e altre due persone, il padre e il fratello della donna, sono rimaste ferite in modo grave da un'esplosione avvenuta in un sito di escursioni nei pressi di Dolev, un insediamento ebraico in Cisgiordania non lontano da Ramallah. L'esercito israeliano ha confermato che si è trattati di un attacco terroristico. Alcuni media riferiscono anche di un'auto che si sarebbe allontanata subito dopo l'esplosione. Sul posto sono accorsi diversi mezzi di soccorso, ma per la ragazza, 17 anni, non c'è stato niente da fare.

L'esercito ha avviato sul posto una gigantesca caccia all'uomo in cerca dei responsabili, mettendo numerosi posti di blocco. Il portavoce militare Ron Manelis - citato dai media - ha detto che l'esercito non
conosce ancora l'identità degli autori dell'attentato, se appartengano ad un gruppo terroristico o abbiano agito da soli. Nei giorni scorsi varie fonti - comprese quelle della sicurezza palestinese - avevano espresso timore per una nuova ondata di violenze contro israeliani in Cisgiordania sia da parte di gruppi armati sia di singoli "lupi solitari" palestinesi.