Un cittadino saudita che aveva utilizzato il social network di Twitter per chiedere il rilascio di alcuni detenuti accusati di "terrorismo" è stato condannato a dieci anni di carcere: lo ha reso noto il quotidiano saudita
"Okaz". Secondo il giornale l'uomo, le cui generalità non sono state rese note, aveva aperto diversi account di Twitter: il tribunale
antiterrorismo lo ha riconosciuto colpevole di aver utilizzato la
rete per "protestare e seminare il caos, allo scopo di ottenere
il rilascio di detenuti in carcere per terrorismo e minacce alla
sicurezza" dello Stato.