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Myanmar. Un'altra tragedia nella fuga dei Rohingya: 171 annegati

Redazione Esteri martedì 19 novembre 2024

Migranti Rohingya sulla costa di Buthidaung, nello Stato occidentale birmano di Rakhine

Almeno 171 Rohingya che stavano cercando di fuggire dal Myanmar sono dispersi e "presunti morti" dopo che la loro barca è affondata nel Mare delle Andamane, nell'Oceano indiano, ha denunciato martedì all'agenzia Afp un attivista in contatto con i pochi sopravvissuti al naufragio.

"Solo sei rohingya, tra cui due donne, sono sopravvissute delle 177 persone a bordo. Si presume che gli altri siano morti", ha detto un attivista Rohingya con sede a Yangon. Tre barche hanno lasciato Buthidaung, nello Stato birmano di Rakhine (ovest), , circa due settimane fa, ha descritto, chiedendo l'anonimato per parlare alla stampa. Una delle barche si è capovolta il 13 novembre al largo della costa meridionale della Birmania, ha continuato.

"Stiamo aiutando i sopravvissuti a ricevere cure mediche adeguate. Non sappiamo dove fossero dirette le altre navi", ha continuato. La minoranza musulmana dei rohingya e da sempre discriminata e oggetto di pulizia etnica da parte di militari birmani e si ritiene che la situazione per loro sia peggiorata dopo il colpo di stato militare che ha messo fine al decennio di democrazia il primo febbraio 2021.