Un altro ventenne nero, Terrance
Kellom, è stato ucciso con colpi d'arma da fuoco da un agente
federale a Detroit. Le forze dell'ordine sostengono che Kellom
stesse avanzando verso il poliziotto con un martello in mano.
Era stata una donna a chiamare la polizia, a causa di una lite
domestica. Kellom era ricercato perchè sospettato di una
rapina a mano armata. La polizia di Detroit non ha ancora
interrogato l'agente federale che ha sparato a Kellom."Non è vero che mio figlio era
armato": così il padre di Terrance Kellom. "Quando
gli hanno sparato in casa, davanti ai miei occhi, era del tutto
disarmato", denuncia l'uomo che accusa il poliziotto di uso
eccessivo della forza. "Mio figlio è morto con i pugni serrati,
non impugnava un martello. Me lo hanno ammazzato davanti". Ora
gli inquirenti che stanno indagando sulla vicenda acquisiranno
anche questa testimonianza nel tentativo di fare chiarezza.