Tragedia in Afghanistan a
Kunduz, dove caccia-bombardieri Usa hanno centrato per errore l'ospedale di Medici Senza Frontiere (Msf). Le vittime sono almeno 20, ma il bilancio potrebbe aggravarsi. Decine i feriti.I caccia americani stanno conducendo
raid aerei a sostegno delle truppe e delle forze speciali di Kabul per completare la riconquista della città caduta in mano ai taleban.La struttura, l'unico centro traumatologico dell'Afghanistan nordorientale, è completamente distrutta. Numerosi i dispersi sotto le macerie.
Kabul: c'erano terroristi. Il ministero dell'Interno afghano sostiene che al momento del bombardamento nell'ospedale "si nascondevano 10-15 terroristi". In una conferenza stampa a Kabul il portavoce del ministero, Siddiq Siddiqi, ha assicurato che "tutti i terroristi sono stati uccisi, ma fra le vittime ci sono stati anche dottori". Il portavoce dei taleban, Zabihullah Mujahid, ha dichiarato che il raid ha ucciso pazienti, dottori e infermieri mentre nessun combattente era all'interno al momento del raid.L'ingresso dell'ospedale di Msf (Lapresse)Il comando Usa: danni collaterali. "Le forze aeree Usa hanno condotto un raid aereo alle 2.15
ora locale (le 23.45 ora italiana) nella città di
Kunduz:..contro singole forze ostili. Il raid potrebbe aver
causato danni collaterali ad una vicina struttura medica. Su
questo incidente è stata aperta un'inchiesta", ha affermato il
colonnello americano Brian Tribus in un comunicato.Msf: presenti 105 pazienti e 80 sanitari. Msf ha fatto sapere che al
momento del bombardamento erano 105 le persone ricoverate nella
struttura e oltre 80 i sanitari tra nazionali e internazionali. "Il centro traumi di Msf è l'unica struttura medica nella regione in grado di prestare cure ospedaliere Il personale medico sta facendo di tutto per garantire la sicurezza del pazienti".I soccorsi all'interno dell'ospedale colpito (Lapresse)Hrw: «Un'inchiesta immediata». Human Rights Watch chiede un'inchiesta immediata. "Il bombardamento dell'ospedale è un risvolto scioccante per Kunduz, dove civili e operatori rischiano le loro vite a causa del conflitto", ha detto Patricia Grossman, ricercatrice a Hrw. L'organizzazione chiede agli Usa di rivedere le procedure di attacco per assicurare che incidenti simili non si ripetano.Zeid (Onu): possibile «crimine di guerra». Il sospetto raid aereo americano
su un ospedale di Medici senza
Frontiere (Msf) nella città afgana di Kunduz, è
"ingiustificabile" e "potenzialmente criminale": lo ha dichiarato
l'Alto commissario dell'Onu per i diritti umani, Zeid Raad Al
Hussein.
Zeid ha chiesto una inchiesta approfondita e trasparente,
rilevando che "un attacco aereo su un ospedale potrebbe
costituire un crimine di guerra, se riconosciuto come deliberato
dalla giustizia". "Quest'evento è profondamente tragico,
ingiustificabile e potenzialmente criminale", ha aggiunto.