Si aggrava il bilancio delle valanghe di neve che si sono abbattute nei giorni scorsi su alcuni villaggi nelle province afghane del Panjshir, di Bamyan, Badghis, Nangarhar e Laghman. I morti sono oltre 200, dei quali almeno 168 nel Panjshir, 150 chilometri a nord di Kabul, dove è piena emergenza umanitaria.Le ricerche dei dispersi sono proseguite senza sosta nella notte. "Non abbiamo mai visto così tanta neve e valanghe negli ultimi 30 anni", ha raccontato il governatore del Panhshir, Abdul Rahman Kabiri.Le abbondanti nevicate da tre giorni bloccano le strade principali. In varie zone di Kabul si sono verificate interruzioni di corrente elettrica e la neve ha bloccato anche il Passo del Salang che collega la capitale con il nord del Paese.