Il presidente degli Stati Uniti Barack Obama interviene ancora sulla vicenda dell'aereo civile della Malaysia Airlines abbattuto in Ucraina e attacca Putin in quanto sostenitore dei ribelli. Nessun accenno invece alle richieste russe a Washington di condividere le immagini riprese dai satelli Usa che sorvolavano la zona al momento del disastro. Per Mosca sulla scena dell'abbattimento ci sarebbe stato anche un caccia ucraino.
"I team di esperti che sono sul
posto devono avere accesso immediato alla zona del disastro per
un'inchiesta che sia credibile - chiede con forza Obama, in conferenza stampa alla Casa Bianca -. Inoltre la confusione creata sul luogo
del disastro aereo è un insulto alle famiglie delle vittime". Per Obama i
ribelli stanno tentando di rimuovere le prove e i corpi dal luogo del disastro
aereo, "ma il mondo ha il diritto di sapere cosa sia veramente successo"
"La Russia - ha aggiunge il presidente - ha influenza su questi separatisti, li ha addestrati, ha fornito loro materiale militare. La Russia e Putin hanno responsabilità diretta per costringere i separatisti a collaborare. Non bastano
le parole, ora servono i fatti"
Per poi rincarare: "Se la Russia continua ad appoggiare i separatisti il costo per il suo comportamento potrà solo aumentare".