Francia. Aborto in Costituzione, dopo il primo «sì» il voto approda in Senato
L'Assemblée Nationale a Parigi
La cerimonia finale è già fissata per il 5 marzo a Versailles. Ma manca il “sì” finale del Senato francese L'Assemblée Nationale ha infatti adottato l’altra sera a stragrande maggioranza la riforma portata avanti dal governo per inserire nella Costituzione una "libertà garantita" per le donne di far ricorso all'interruzione volontaria della gravidanza. Il testo è stato adottato con 493 voti contro 30: "Mi preparo a portare il vostro messaggio al Senato", ha dichiarato il ministro della Giustizia, Eric Dupond-Moretti, all'annuncio dei risultati della votazione.
Affinché una revisione costituzionale possa proseguire la sua strada, i senatori, nella Camera Alta dominata da destra e centro, dovrebbero adottare il testo negli stessi termini, ma la formulazione scelta ha già suscitato diverse reticenze nella maggioranza senatoriale. Il premier Gabriel Attal ha commentato: "Grande vittoria nell'Assemblea nazionale per i diritti delle donne. Accolgo con favore l'adozione, quasi all'unanimita', del disegno di legge volto a includere il diritto all'aborto nella nostra Costituzione".
Se il Senato adotterà il provvedimento negli stessi termini dell'Assemblée Nationale, il Parlamento si riunirà in Congresso a Versailles il 5 marzo per convalidare l'inserimento del diritto all'aborto nella Costituzione.