Dal Consiglio Europeo del 23 giugno è arrivato il via libera allo status di candidato per l'ingresso nella Ue di Ucraina e Moldavia. Ecco quali sono gli altri 6 Paesi in lista d'attesa.

TURCHIA: è il Paese che da più tempo attende, essendo candidato dal 1999. L’avvio di negoziati di adesione è arrivato il 3 ottobre 2005, ma ora sono in stallo per la svolta autoritaria in atto ad Ankara.

MONTENEGRO: ha avanzato domanda di adesione nel 2008, la conferma dello status di candidato è arrivata nel 2010. I negoziati di adesione dal 2012.

SERBIA: ha avanzato domanda di adesione nel 2009, la conferma dello status di candidato è arrivata nel 2012. I negoziati sono iniziati nel gennaio 2014.

MACEDONIA DEL NORD: ha avanzato la richiesta nel 2004, lo status di candidato è stato concesso nel 2005. L’Ue sarebbe pronta ad avviare i negoziati di adesione con Skopje, ma la Bulgaria ha messo il veto (che però dovrebbe esser levato a breve).

ALBANIA: ha avanzato domanda nel 2009, lo status di candidato è arrivato nel 2014. I negoziati non sono partiti per il veto della Bulgaria nei confronti della Macedonia del Nord: i Ventisette hanno deciso di trattare i due Paesi insieme.

BOSNIA-ERZEGOVINA: ha avanzato richiesta di adesione nel 2016. Le è stata riconosciutala «prospettiva europea», ma non ha ancora ricevuto parere positivo da Bruxelles, per le difficoltà istituzionali del Paese uscito dalla guerra degli anni Novanta. Sarajevo deve ancora soddisfare 14 condizioni, prima che possa ottenere lo status di candidato, che però ieri i leader hanno promesso di concedere una volta attuate le riforme.