White Libra. Al via la prima comunità di lavoratori agili
Nicolò Boggian, cofondatore di White Libra
White Libra, start up per l’innovazione del lavoro, rende oggi disponibile la sua piattaforma digitale Digital Work City (https://web.digitalworkcity.com/it/). Digital Work City è una piattaforma di smart working che aggrega domanda e offerta, permette la costituzione di team di lavoro in remoto e gestisce tutti gli aspetti contrattuali e contributivi, compresi fatturazione e pagamenti. La piattaforma è anche il primo esempio al mondo di completa fusione fra produttività e formazione: la Digital Work City, infatti, implementa servizi di aggiornamento professionale che permettono di acquisire competenze specifiche e verticali in maniera rapida e puntuale. Il concetto di lifelong learning sposato da White Libra ne fa un motore di formazione perpetua, che interpreta la prestazione lavorativa stessa come sviluppo costante di nuove competenze e come termine di valutazione per le prestazioni di team o di singoli professionisti, in un sistema basato esclusivamente sul merito. White Libra, attraverso la sua piattaforma, integra inoltre più di 100 servizi digitali come – fra i tanti – il reperimento di job opportunity, il supporto in ambito di project management, il data repository, la consulenza legale, il credito agevolato, la previdenza integrativa. L’unione di questi servizi fra loro complementari è ciò che permette di parlare di vera e propria “città digitale del lavoro”: il luogo virtuale in cui si sperimenta un nuovo paradigma organizzativo. Aperta a professionisti e lavoratori in forma gratuita, Digital Work City ridisegna il paradigma del lavoro in Italia. L’obiettivo è quello di riportare equilibrio fra lavoro e famiglia, così come fra generazioni e fra generi per tutto ciò che concerne occupazione e retribuzione. Il sistema consente alle persone di gestire il proprio tempo in autonomia, lavorando contemporaneamente su diversi incarichi e per più di un datore di lavoro, scegliendo fra varie opportunità. Tramite il ricorso all’intelligenza artificiale, la piattaforma seleziona inoltre i progetti più in linea con gli interessi e gli obiettivi di crescita professionale dell’utente.
«Crediamo nel lavoro e crediamo che il lavoro debba essere inclusivo e flessibile e che possa conciliare libertà e sicurezza. Da due anni lavoriamo a un tavolo allargato che include competenze fra le più disparate: business consulting, ricerca universitaria, gestione delle risorse umane, diritto del lavoro, policy making, tecnologia digitale. Abbiamo chiamato questo tavolo White Libra e White Libra in breve ha rivoluzionato le nostre vite. Ora siamo pronti a offrire servizi e opportunità a un pubblico più vasto, e a dare vita a una comunità organizzata e tutelata di smart worker», ha commentato Nicolò Boggian, co-founder di White Libra.