Webinar. "La grande ricchezza, la grande disuguaglianza": tassare o no i super ricchi?
Come ridistribuire la grande ricchezza che oggi è nelle mani di pochi per costruire una società più giusta e meno diseguale. È il tema al centro del webinar di Acli e Avvenire, in corso ora (lunedì 28 ottobre alle 16:30) e dal titolo “La grande ricchezza. La grande diseguaglianza”.
Il dibattito è visibile sui canali internet e social del quotidiano e dell’associazione. Per chi non potesse assistere alla diretta streaming il webinar sarà disponibili anche nei giorni successivi sugli stessi canali. Partecipano all’evento Stefano Tassinari, vicepresidente nazionale delle Acli, Mikhail Maslennikov, policy advisor sulla giustizia economica di Oxfam Italia ed Elena Granaglia, professoressa di ordinaria di Scienza delle finanze presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell'Università Roma Tre che fa parte anche del coordinamento del Forum Diseguaglianze e Diversità.
Nel webinar si parla anche della proposta di introduzione di un’imposta sui grandi patrimoni da presentare nell’ambito dell’Unione Europea. Due dati su tutti indicano gli squilibri in atto: l'1% più ricco del pianeta possiede quasi la metà della ricchezza mondiale (e questi stessi ultra-ricchi emettono più CO2 della metà più povera del pianeta) e in Italia lo 0,1 per cento della popolazione, l’equivalente di circa 50mila persone, possiede una ricchezza che è tre volte superiore a quella di 25 milioni di cittadini.
Si tratta di divari di lungo corso, ma che negli ultimi anni sono addirittura cresciuti in uno scenario di “policrisi”. Prima la pandemia, successivamente lo scoppio della guerra in Ucraina con la conseguente emergenza energetica, poi lo scoppio del conflitto in Medio Oriente e le tensioni globali crescenti sono stati eventi che hanno allargato ancora di più le distanze tra la parte più ricca e quella più povera della popolazione. Senza correzioni si rischiano di aggravare ulteriormente le distanze tra i cittadini. Ecco perché da più parti, anche a livello di istituzioni internazionali e nei vertici tra grandi potenze (G7 E G20, per esempio) si sta discutendo di come intervenire con scelte di politica pubblica che portino a una distribuzione più equa di risorse tra i cittadini. È giusto che ai possessori di patrimoni milionari venga chiesto un maggior contributo fiscale di quello attuale per il bene comune? Nel webinar si discutono le opzioni possibili e le proposte in discussione a livello europeo, internazionale e nazionale. E soprattutto verranno stimati i “gettiti” che una tassazione progressiva sui grandi patrimoni potrebbe avere finanziare investimenti destinati al bene comune e al contrasto delle diseguaglianze.