Economia

Vueling. Così decollano sostenibilità e innovazione

Maurizio Carucci, inviato a Barcellona giovedì 7 dicembre 2023

I nuovi uffici di Barcellona

Mettere le ali alla sostenibilità e all’innovazione senza dimenticare la solidarietà. Su queste linee si sta muovendo Vueling, una delle principali compagnie aeree low-cost in Europa. In termini di sviluppo sostenibile, l'impegno per l'ambiente è assoluto: la società intende raggiungere zero emissioni nette di carbonio entro il 2050 attraverso l'attuazione della strategia FlightPath Net Zero e a operare il 10% dei suoi voli con carburante per aviazione sostenibile entro il 2030. Da più di dieci anni, è attenta alla questione sostenibilità e propone soluzioni che aiutano a ridurre il più possibile le emissioni di anidride carbonica: come la sostituzione di tutti i sedili della sua flotta con un nuovo modello più leggero o la digitalizzazione di tutta la documentazione per i suoi aeromobili che, a partire dal 2019, ha permesso la diminuzione di 75 chilogrammi di carta per ogni volo operato. Passi importanti, che permettono di costruire un cammino coerente aggiungendo nuove iniziative. Nel 2022, infatti, ha cercato di rispondere a tantissime necessità, dell’ambiente e dei passeggeri. Tutta la flotta ha adottato l’uso di carrelli del catering più leggeri. Con la sostituzione di tutti i carrellini della ristorazione a bordo, la compagnia aerea riesce a evitare l’emissione di ben 600 tonnellate di CO2 all’anno nell’atmosfera. Anche l’approccio nei confronti della plastica è cambiato. Vueling propone infatti un programma di sconti e offerte per incentivare i passeggeri a ridurre l'uso di packaging in plastica monouso a bordo: l’acqua e ogni bevanda costa meno per tutti coloro che scelgono di portare con sé il proprio bicchiere. Inoltre, cerca di riciclare il più possibile, la plastica in primis, ma anche la carta e il vetro. Tutti gli equipaggi si impegnano a dividere i rifiuti generati durante il periodo di crociera tra riciclabili e non riciclabili. Inoltre ha raggiunto un accordo di collaborazione con Exolum, società per il trasporto e lo stoccaggio dei prodotti petroliferi, per integrare il servizio Avikor nel processo di acquisto dei biglietti aerei. In questo modo la compagnia offre ai suoi passeggeri la possibilità di dare un piccolo contributo, sempre su base volontaria, nel giorno del loro volo, operato con carburante sostenibile: rispetto al corrispettivo convenzionale, consente di ridurre le emissioni di CO2 nell’atmosfera fino all’80% e si rivela una delle migliori alternative per decarbonizzare il settore dell’aviazione. In tal senso, il rinnovamento costante della flotta (con l'inserimento di aeromobili con motori di ultima generazione), unitamente alla progettazione e all'implementazione di procedure operative volte a incrementare l'efficienza e la sensibilità degli equipaggi, ha consentito di ridurre le emissioni e di operare in modo più pulito.

Inoltre la nuova sede di Viladecans-Barcellona, è un luogo che combina innovazione e ricerca: ampi spazi, sale ricreative e media con una particolare attenzione per il lavoro di squadra e per la formazione. Il piano terra dell’edificio ospita in particolare lo Iocc-Integrated operation control center, cuore pulsante dove vengono seguite 24 ore su 24 tutte le operazioni nel mondo. A fianco dello Iocc si trova l’Emergency room. Il team logistico è operativo 365 giorni all’anno seguendo una serie di turnazioni e grazie alla condivisione dell’impegno. All’interno della sede catalana è stata avviata già dal 2018 la Vueling University. Un progetto in collaborazione con istituzioni educative e fornitori, attraverso il quale studenti e giovani di diversi centri e profili possono formarsi in aree e progetti specifici: saranno i lavoratori del futuro dell’aviazione. Mentre in occasione del Mobile World Congress di Barcellona, ha presentato il suo primo progetto pilota sull’uso di algoritmi quantistici sviluppato in collaborazione conLighthouse Disruptive Innovation Group per ottimizzare le risorse e prevedere i comportamenti dei passeggeri, per una maggiore efficienza futura. In più, attraverso il suo Innovation Lab, mira a definire standard che consentiranno l’interoperabilità tra i metaversi. Il progetto del metaverso fa parte delle iniziative di innovazione più dirompenti in cui l’azienda sta lavorando su un orizzonte temporale di oltre 12 anni. La compagnia aerea opera in Italia dal 2004 e ha aperto la sua prima base a Roma-Fiumicino nel 2012, seguita poco dopo da Firenze.  Durante la stagione invernale, offre collegamenti con 12 aeroporti italiani, i principali dei quali sono Firenze e Roma Fiumicino, oltre a Torino, Venezia, Milano Malpensa, Genova, Bologna, Napoli, Bari, Palermo, Catania e Cagliari. Per la stagione invernale 2023, ha consolidato le sue operazioni in Italia con un totale di 26 rotte (di cui 25 internazionali) verso nove destinazioni in quattro Paesi (Francia, Regno Unito, Spagna e Paesi Bassi). Impiega oltre 220 persone soltanto nel nostro Paese.  Infine, sono varie le iniziative di responsabilità sociale, con particolare attenzione all'infanzia. In tal senso, dal 2014 dispone di un sistema di raccolta di fondi per cause solidali che, fino a oggi e grazie alla generosità di clienti e dipendenti, sono stati destinati all'ospedale Sant Joan de Déu (Barcellona), all'ospedale Bambino Gesù (Roma) e al programma di aiuti ai bambini rifugiati in Europa di Save the Children. Sono state realizzate attività in asili nido, programmi educativi per bambini rifugiati in Grecia e a Melilla per facilitarne l'accesso alle scuole locali e a sessioni psicologiche di gruppo, essenziali per affrontare lo stress di cui soffrono, sviluppare resilienza e rafforzare l’autostima.