I piani. Volkswagen 2023, tanto elettrico e molti aggiornamenti
Per la nuova generazione della Golf - che al momento è un'ipotesi ancora tutta da verificare - accorrerà attendere, ma è lecito aspettarsi un restyling, anche se non a breve. Tutto il resto è in grande evoluzione, dopo un 2022 non brillantissimo malgrado il primo anno "pieno" della nuova Taigo e l'ottima performance di T-Cross e T-Roc, che a dicembre sono state rispettivamente la sesta e l'ottava vettura in assoluto più vendute in Italia. Le prospettive di Volkswagen per l'anno appena iniziato sono decisamente orientate alla scossa ma senza dimenticare che il grosso delle immatricolazioni arrivano (e arriveranno) ancora dai motori tradizionali. Ecco allora che la strategia del marchio tedesco si orienta su una doppia via: da un lato gli aggiornamenti che riguarderanno le sue auto a propulsione diesel e benzina, e dall’altro le novità elettriche, che porteranno la famiglia ID ad assumere un ruolo sempre più di spicco nei piani di Volkswagen. Grande attenzione sarà riservata alla tecnologia Plug-in che beneficerà di un raddoppio dell'autonomia in solo elettrico rispetto all'attuale, per arrivare a circa 100 km.
Si comincia a marzo, quando è atteso l'aggiornamento della ID.3, la berlina elettrica che avrà prima nuovi interni e un rinnovato software, e successivamente nuovi motori. Per quanto riguarda le auto con motori tradizionali, sono in programma invece i restyling di Touareg (a partire da maggio) e T-Cross (luglio) che resterà in listino solo con propulsori a benzina. La nuova generazione di Tiguan invece, una delle novità più attese per il nuovo anno di Volkswagen, dovrebbe debuttare a settembre. Il settore elettrico vedrà l'arrivo della nuovissima ID.7, inedita maxi-berlina che si annuncia con 700 km di autonomia. Settembre dovrebbe essere anche il mese del debutto della nuova Passat, che dopo 50 anni di onorata carriera ha perso la carrozzeria berlina per riproporsi solo in versione Variant.