Economia

Università di Milano-Bicocca. Così si superano divari digitali e diseguaglianze sociali

Redazione Romana venerdì 3 luglio 2020

La sede dell'Università di Milano-Bicocca

Connessione gratis per tutti i 34mila studenti. Bonus pc per le matricole iscritte dal prossimo anno accademico. Nuovi fondi per il diritto allo studio. E ulteriori stanziamenti per garantire l'accesso in sicurezza agli spazi, realizzare i piani di potenziamento delle infrastrutture digitali e di offerta didattica a distanza, incrementare la dematerializzazione dei processi amministrativi. Sono le linee d'azione contenute nel piano di interventi straordinari che l'Università di Milano-Bicocca ha varato per affrontare e superare l'emergenza Covid. Per un investimento complessivo di 8,5 milioni di euro.

Un piano straordinario già avviato nelle Fasi 1 e 2 dell'emergenza. La Fase 3 coinciderà con la ripartenza dell'anno accademico e durerà almeno fino a gennaio 2021. Il piano nasce per rispondere alla necessità di contemperare la sicurezza sanitaria degli studenti e di tutto il personale docente e tecnico-amministrativo dell'Ateneo con il pieno svolgimento delle attività didattiche e di ricerca, che si terranno in modalità mista, parte in presenza e parte online, per un graduale ritorno all'attività in presenza.

Le disposizioni introdotte dall'Università di Milano-Bicocca vanno nella direzione di garantire il diritto allo studio, favorire il graduale ritorno alle attività in presenza e rimuovere gli ostacoli legati alle nuove forme di didattica a distanza.

Per mitigare gli effetti del digital divide, l'Ateneo adotta i seguenti provvedimenti: