Umana. Emergenza manodopera in agricoltura
Manodopera impegnata nei campi
Maria Raffaella Caprioglio, presidente di Umana, fra le principali Agenzie per il lavoro in Italia con oltre 25mila persone impiegate ogni giorno e con 142 filiali in tutto il territorio nazionale, interviene sul dibattito che si sta accendendo in queste ore riguardo l’emergenza manodopera in agricoltura. Lo scorso anno (dati 2019 su 2018) l’area specialistica Agricoltura di Umana è cresciuta del 30% circa in numero di persone impiegate e del 40% in termini di fatturato nel settore specifico. Ed è proprio in questi giorni che si sono fatte pressanti le richieste di aiuto da parte delle imprese agricole alle prese con una manodopera che non è più disponibile e con una crisi i cui contorni sono ancora tutti da definire. «Il dibattito di queste ore – spiega Caprioglio – si sta concentrando sulla mancanza di strumenti contrattuali a supporto del settore. Ma la somministrazione di lavoro a tempo determinato in agricoltura si può usare ed è in costante sviluppo. L’esperienza di Umana in questi anni parla chiaro: non senza difficoltà, e con il supporto di Confagricoltura, abbiamo fatto conoscere gli aspetti tecnici dello strumento che è agile e adeguato a ogni esigenza. Uno strumento che garantisce il rispetto delle norme, la sicurezza, e la parità retributiva e contributiva. Condividiamo quanto dichiara l’organizzazione degli imprenditori agricoli, e cioè che occorre semplificazione in materia, ma che le soluzioni vanno trovate nell’ambito del Ccnl».
Un “corto circuito” causato probabilmente dalla ancora troppo poca conoscenza da parte delle aziende del settore di questi strumenti, ai quali ricorrono come extrema ratio. Ma poca conoscenza anche sui costi, inferiori ad esempio a quelli di un appalto, con il pericolo che, se un appalto non è ben gestito, si possa incorrere in casi di intermediazione di manodopera illecita. Umana ha in essere un importante accordo di collaborazione con Confagricoltura attraverso il quale ha potuto diffondere la conoscenza dello strumento a tutte le territoriali del sistema confederale. Questo accordo prevede anche la collaborazione operativa su Agrijob, la piattaforma per il matching fra aziende e persone attivata sul sito di Confagricoltura. uno strumento utile per raccogliere le richieste delle imprese e la disponibilità dei lavoratori, ma poi c’è il bisogno dell’incrocio concreto e soprattutto dello strumento di contrattualizzazione più semplice e tutelante per le parti.