Economia

CRISI. Trichet mette fretta all'Italia: «Anticipare il risanamento»

giovedì 4 agosto 2011
"Anche per l'Italia, come gli altri Paesi dell'area euro, le riforme strutturali sono necessarie, e in particolare occorre anticipare i tempi del risanamento fiscale".Lo ha detto il presidente della Banca centrale europea Jean-Claude Trichet, sottolineando che "tutti i Paesi stanno anticipando la situazione, è vero anche per l'Italia" dove "le risorse umane, per così dire, sono così buone e l'imprenditorialità così evidente".Trichet, in un'intervista all'Ansa, è stato ancora più esplicito: "Quello che serve all'Italia è certamente ridurre la spesa pubblica e raggiungere i suoi obiettivi di deficit". E poi ha aggiunto: "Qualsiasi anticipazione delle riforme fiscali, qualsiasi azione preventiva è adeguata nell'attuale situazione". La Bce intanto non sta a guardare. Date le tensioni "particolarmente alte" sui mercati il consiglio direttivo della Bce ha deciso "un'operazione supplementare di liquidità" sul mercato. Intanto il programma di acquisto di titoli di Stato dell'area dell'euro da parte della Bce continua. A confermarlo, nel corso di una conferenza stampa in seguito al Consiglio direttivo, è stato lo stesso Trichet. "È un programma - sottolinea - che sta continuando. Non abbiamo mai detto che era stato interrotto. È tutto pienamente trasparente e vedrete quello che faremo" aggiunge Trichet. PER ORA SOLO INTERVENTI SU IRLANDA E PORTOGALLOGli interventi sul mercato secondario dei titoli di Stato della Banca centrale europea riguardano solo i bond irlandesi e portoghesi, rende noto una fonte monetaria europea."Le attività programmate della Bce sul mercato secondario riguardano solo gli interventi sui titoli di Stato di Irlanda e Portogallo, non altre nazionalità", ha detto la fonte dopo che i trader hanno segnalato acquisti di bond portoghesi e irlandesi sul secondario. Il presidente della Bce, Jean-Claude Trichet, ha risposto con un no comment alla domanda se la Bce stia acquistando titoli di Stato italiani.