Trentino. Opportunità nella viticoltura d'alta montagna
Dopo i vigneti in Mosella per la produzione di Riesling, è l’estremità più meridionale del Trentino la zona prescelta da Martin Foradori Hofstätter, patron della tenuta di Tramin-Termeno, per dar vita al nuovo ramo dell’azienda. Agli storici vigneti posizionati sui due versanti della Valle dell’Adige – a Tramin/Termeno e Mazon - la tenuta Hofstätter aggiunge una nuova realtà: il Maso Michei. Questa proprietà, già nota negli ultimi anni per la produzione di limitate bottiglie di vino e il Trento Doc denominato “823”, si trova in una posizione unica alla fine della Val dei Ronchi, sopra la pittoresca e storica cittadina di Ala, al confine con il Veneto e il Parco Naturale dei Lessini a 823 metri sopra il livello del mare. La cittadina di Ala è famosa dal Cinquecento anche per la coltivazione del baco da seta e fu luogo di passaggio di tanti importanti personaggi storici, come l’imperatrice Maria Teresa d’Austria, Napoleone Bonaparte fino a Wolfgang Amadeus Mozart. Per la famiglia Foradori Hofstätter questo passo non solo significa un ritorno alle proprie origini trentine, ma anche una scelta strategica rivolta al futuro.
«L’acquisizione di Maso Michei è un’operazione da un milione e mezzo di euro – spiega Martin Foradori Hofstätter, titolare della cantina Hofstätter di Termeno -. Questo progetto porta con sé una serie di opportunità occupazionali. Sicuramente apriremo le selezioni per una figura che ricoprirà un ruolo di responsabilità, con una formazione di tipo agronomico, e per una serie di figure stagionali che saranno impiegate nelle diverse fasi produttive, dalla cura del vigneto alla vendemmia. La viticoltura a Maso Michei è eroica, di alta montagna, ci serviranno profili altamente specializzati che contribuiscano al nostro progetto. Per la ricerca dei nuovi collaboratori ci rivolgeremo a portali e agenzie che operano nella selezione del personale».