Tendenza. Tre assunzioni su cinque richiedono competenze digitali
Le competenze digitali sono sempre più richieste, ma le aziende faticano a trovare i profili adatti
Quasi il 71% delle imprese ha investito nella trasformazione digitale nel 2021, in crescita rispetto al valore medio del quinquennio 2016-2020 (68%). Nel 2021 le imprese hanno domandato competenze digitali di base per la comunicazione visiva e multimediale a 2,8 milioni di profili professionali ricercati (pari al 60,5% del totale delle entrate), abilità relative all’utilizzo di linguaggi e metodi matematici e informatici a 2,3 milioni di posizioni (il 50,5%) e capacità di gestione di soluzioni innovative 4.0 a 1,7 milioni di entrate (il 36,4%). Inoltre, a oltre un quinto delle entrate programmate è richiesto con un elevato grado di importanza il possesso di capacità di base per la gestione e produzione di strumenti di comunicazione visiva e multimediale, mentre le competenze matematico-informatiche e di gestione di soluzioni innovative sono considerate molto rilevanti, rispettivamente, per il 16% e per il 10,9% delle entrate programmate. È quanto emerge dalle analisi dei dati dell’indagine 2021 del Sistema Informativo Excelsior di Unioncamere e Anpal, realizzate in collaborazione con il Centro Studi delle Camere di commercio G. Tagliacarne. Ma le difficoltà di reperimento si intensificano al crescere del grado di importanza attribuito alle competenze richieste per lo svolgimento della professione. In particolare, per le competenze digitali di base si passa da una difficoltà di reperimento pari al 34,9% nel caso di richiesta della competenza al 37,8% per il grado di importanza elevato; per le capacità matematico-informatiche il divario è anche più ampio (dal 36% al 40,3%), mentre per le competenze 4.0 la difficoltà varia dal 37% al 40,9%. Per gestire le sfide tecnologiche e gestionali che le imprese devono affrontare è strategico comunque il possesso di eskill combinate tra loro. La domanda di eskill mix (ossia la padronanza di almeno due delle tre competenze digitali) ha riguardato 646mila posizioni: il mix di competenze digitali è più richiesto ai laureati (44,1%) – in particolare nelle materie Stem come ingegneria elettronica e dell’informazione (84,5%) e scienze matematiche e fisiche e informatiche (73,5%) – rispetto ai diplomati (16%). Per tali mix di competenze le difficoltà di reperimento raggiungono il 40% della domanda, che nell’ambito delle professioni specialistiche si concentrano nelle figure legate all’implementazione dei processi di digitalizzazione nell’organizzazione aziendale, quali ingegneri elettrotecnici (il 77,9% delle entrate per le quali il mix di competenza è ritenuto strategico è di difficile reperimento), progettisti e amministratori di sistemi informatici (65,0%) e analisti e progettisti di software (64,2%). Ma appare elevato anche il dato relativo ai medici (64,6%) e ai professori di scuola primaria (63,6%) anche per effetto della pandemia. Con riferimento invece alle professioni tecniche, il mix di competenze digitali è difficilmente reperibile anche per i tecnici programmatori (68,5%), tecnici esperti in applicazioni (62,7%), tecnici meccanici (52%) e disegnatori industriali (48,4%). Su scala territoriale le maggiori difficoltà di reperimento per le capacità matematico-informatiche emergono nel Nord-Est (con un dato pari al 48,4%), in particolare in Friuli-Venezia Giulia (50%) e Veneto (48,8%). A livello provinciale, Terni (59,3%), Pordenone (54,6%) e Piacenza (54,4%) sono le province dove le imprese fanno più fatica a trovare candidati con questa competenza; la posizione più alta occupata da una provincia del Mezzogiorno è la 53esima (Messina, 40,6%). I valori più elevati per le criticità nelle ricerche di candidati con competenze digitali si concentrano nel Nord-Est, a cominciare da Friuli-Venezia Giulia (49,6%) e Veneto (45,3%), seguite da alcune regioni del Nord-Ovest, come Piemonte (41,1%) e Liguria (40,1%) e del centro Italia, come Umbria (45,4%) e Marche (41,0%). A livello provinciale, più difficoltà si segnalano a Gorizia (54%), Terni (51,5%) e Belluno (50,3%). Subito a ridosso della top ten, Caltanissetta (46,7%), prima delle province del Sud e Isole. È soprattutto il Nord Est a presentare il maggiore mismatch per la capacità di applicare tecnologie 4.0 (51,1%), con picchi in Trentino Alto Adige (52,4%) e Friuli Venezia Giulia (52,3%). Fra le province, ad evidenziare le maggiori difficoltà sono le imprese collocate nella provincia di Terni (67,4%), seguita da Rieti (64,6%) e da Belluno (64,4%). Infine, è di nuovo Caltanissetta (al 44° posto, con criticità riscontrate nel 44,9% dei casi) a comparire per prima in graduatoria tra le rappresentanti del Mezzogiorno. Nel complesso ammontano a 177mila le entrate programmate nell'Ict. Circa la metà di tale domanda è relativa alle professioni tecniche, in particolare ai profili di tecnici programmatori (29mila entrate), tecnici esperti in applicazioni (23mila) e tecnici del marketing (14mila). Tra le professioni di elevata specializzazione, la maggiore domanda riguarda gli analisti e progettisti di software (25mila ingressi), gli ingegneri industriali e gestionali (16 mila) e gli ingegneri meccanici (circa 10mila).
La formazione a portata di tutti
Nasce la Fondazione – Istituto Tecnico Superiore Its Maria Gaetana Agnesi - Tech & Innovation Academy, scuola di eccellenza ad alta specializzazione tecnologica post diploma per formare data analyst e digital transformation specialist. La Fondazione, finanziata dalla Regione Lazio, avrà sede a Roma presso la Tim Academy di via Angelo Emo con l’obiettivo di diventare un punto di riferimento nella formazione d’avanguardia su tecnologie dell’informazione e della comunicazione grazie alla collaborazione tra Università, scuole, imprese ed enti locali. L’avvio delle attività formative è previsto entro la fine dell’anno. L’omaggio a Maria Gaetana Agnesi - scienziata riconosciuta come una delle più grandi matematiche di tutti i tempi e prima donna ad ottenere una cattedra universitaria di matematica presso l’Università di Bologna - rende riconoscibile l’intento dei soci della Fondazione: quello di promuovere la formazione delle donne alle discipline Stem, in un’Italia in cui solo il 27% della forza lavoro nel settore Ict è femminile.
La Piazza dei Mestieri di Torino apre il laboratorio digitale Digital Thinking: il digitale alla portata di tutti. Il progetto è stato realizzato dalla Fondazione Piazza dei Mestieri e sostenuto da Intesa Sanpaolo, attraverso il Programma Formula, in collaborazione con Fondazione Cesvi. Nella nuova aula didattica attrezzata con la migliore tecnologia, prenderanno vita diverse attività, servizi e workshop formativi. Lo scopo è educare a un uso intelligente degli strumenti digitali, volto a prevenire le tante forme di dipendenza digitale come l’iperconnessione e il cyberbullismo, aiutando le famiglie ad esercitare un’educazione e un controllo in un contesto ipertecnologico. Nel contempo, si vuole supportare i più anziani nel mantenere un legame continuativo, anche a distanza, con i propri cari. Nei prossimi mesi si stima di raggiungere con diversi percorsi 250 studenti delle scuole secondarie, 75 adulti e 75 over 60. Il progetto è stato finanziato attraverso una raccolta fondi attiva da aprile a giugno 2021 su For Funding, la piattaforma di crowdfunding di Intesa Sanpaolo dedicata a sostenibilità ambientale, inclusione sociale e accesso al mercato del lavoro per le persone in difficoltà. In tre mesi sono stati raccolti 150mila euro grazie alle contribuzioni di privati cittadini, imprese, della banca e delle società del Gruppo Intesa Sanpaolo.
Ncode, start up italiana fondata nel pieno della crisi pandemica, permette di sviluppare prodotti digitali, app e software senza bisogno di saper programmare. La start up, infatti, crede che l'innovazione digitale debba essere alla portata di tutti, da studenti a imprenditori, rendendo le competenze necessarie per sviluppare software democratiche e accessibili. Finora si è sempre pensato che creare siti web, applicazioni, chatbot, automazioni e infrastrutture digitali fosse difficile e costoso, mentre grazie alla programmazione "senza codice" è possibile ridurre i costi di sviluppo e accelerare i tempi di validazione di nuovi prodotti digitali. Grazie alla Ncode Academy si potrà imparare facilmente come padroneggiare gli strumenti di sviluppo senza codice, dando possibilità di realizzare le proprie idee tramite una piattaforma intuitiva e facile da usare, innovando e migliorando il proprio business a basso costo.
Tante le assunzioni nel digitale
Il Gruppo Techedge, che conta di chiudere il 2022 con un fatturato di 300 milioni, è pronto a rafforzarsi ulteriormente accogliendo al suo interno, in Italia ed entro fine anno, 500 nuovi talenti di cui 100 già assunti dal primo gennaio a oggi. La campagna di reclutamento per il 2022 si rivolge a donne e uomini provenienti da un corso di studio di matrice Stem, quindi scientifico-tecnologica, punta ad attrarre 300 giovani e 200 esperti per le sedi di Milano, Brescia, Torino, Padova, Lucca e Roma. Per la crescita il Gruppo ricerca persone appassionate di tematiche quali la mobilità e i prodotti connessi, le architetture cloud, i dati e l'intelligenza artificiale, l'analisi funzionale e lo sviluppo software. Niente stage o contratti temporanei: anche da neolaureati si entra direttamente con contratto a tempo indeterminato, cui seguono almeno due settimane di formazione immersiva. Ecco del dettaglio le professionalità ricercate: backend developer, frontend developer, Ict project manager oltre ad analisti funzionali, power Bi Consultant, Qlik consultant, Sap S4 developer, integration specialist, software solution architect, cloud solution architect. Per candidarsi: https://www.techedgegroup.com/it/careers/apply.
Lastminute.com lancia una campagna di reclutamento unica nel suo genere, basata sulla gamification, con l’obiettivo di assumere 100 esperti di tecnologia provenienti da tutto il mondo per ampliare e diversificare il team digitale dell'azienda. I candidati che intendono fare domanda per una delle 100 posizioni aperte sono invitati a “giocare” con Crack The Code per dimostrare le proprie abilità tecniche e di problem-solving. La sfida viene lanciata sotto forma di indovinello da decodificare: all’interno del sito dedicato all’application form, progettato come se fosse un 'terminal' virtuale così da rimandare immediatamente all’idea delle vacanze, è infatti nascosta una frase che i candidati possono identificare ispezionando il codice sorgente. Trovando il codice nascosto all’interno della pagina sarà possibile procedere con la propria candidatura. In più, inviando la propria domanda per il ruolo scelto, entro la fine di aprile il candidato avrà anche la possibilità di partecipare all’estrazione di una delle sei vacanze messe in palio da lastminute.com.
Banca AideXa punta a potenziare la squadra di AideXer, con l’obiettivo di arrivare a 100 dipendenti entro la fine dell’anno, partendo dagli attuali 60. Per la fintech bank fondata da Roberto Nicastro e Federico Sforza la crescita passa in primis attravers la ricerca di professionisti con competenze tecnologiche (per il 40% dei profili ricercati) e digitali (per il 35%), sviluppo software e analisi dei dati quali QA Engineer, Frontend Developer, Backend Developer, Data Engineer, UI Designer. Figure che in AideXa potranno esprimere il loro potenziale definendo la maggior parte delle strategie e testando i software più all’avanguardia, con la possibilità di lavorare in modalità agile. Anche i profili in ambito Data, Data Analyst e Data Scientist sono un asset fondamentale, direttamente connesso all’approccio data driven adottato da AideXa. Grazie all’utilizzo di intelligenza artificiale e di machine learning la banca è infatti in grado di valutare in pochi minuti il livello di rischio di un cliente e la sua idoneità ad accedere a un finanziamento a breve termine. Pur presidiando i canali online, dietro ogni cliente di Banca AideXa c’è un Business Banker pronto a rispondere a ogni sua esigenza. Per questo motivo l’istituto fintech ricerca anche figure commerciali, con conoscenze specifiche delle dinamiche che caratterizzano il mondo delle pmi e delle loro necessità. Contestualmente, l’azienda mira a potenziare anche tutto il resto dell’organizzazione: dal Finance all’Hr, dal Marketing al Risk, fino alle Operation. Tutte le posizioni aperte verranno pubblicate progressivamente sul profilo Linkedin di Banca AideXa, dove i candidati potranno applicare direttamente.
Gyala è pronta ad assumere 46 persone entro tre anni Al centro della ricerca, profili che hanno a che fare con la cybersicurezza, come il pres sales engineer, il software engineer, il sistemista di sicurezza Ict, il business developer e il sale manager. In particolare, il pres sales enginner è un'attività di supporto alla vendita, presentazione dei prodotti e delle soluzioni proposte, progettazione e redazione e gestione di offerte tecnico-commerciali, analisi del mercato e dei competitor, attività di business retention verso clienti e una figura che partecipi a fiere, convegni e conferenze, al fine di presentare i prodotti nelle loro caratteristiche tecniche. Per questa posizione si richiede una laurea in ambito tecnico (e.g. Ingegneria Informatica, Elettronica, etc.) o economico-gestionale, dai tre ai cinque anni di esperienza pregressa, ottima capacità di redazione di documentazione tecnico-commerciale, spiccata capacità relazionale e di presentazione in pubblico, disponibilità a viaggiare per la maggior parte del tempo e conoscenza fluente della lingua inglese. Si cercano anche software engineer, posizione per la quale si richiede una laurea o diploma tecnico in Informatica e/o simili; conoscenza del ciclo di vita del software; ottima conoscenza dei linguaggi C e C++; Ottima conoscenza dei sistemi operativi Windows e/o Linux; Ottima conoscenza della lingua inglese, sia parlata che scritta.Le attività che andranno a svolgere i candidati scelti saranno quelle di progettazione, analisi, sviluppo e test software e Redazione documentazione tecnica secondo standard di riferimento. Per la posizione di sistemista di sicurezza Ict i requisiti richiesti sono: buona conoscenza dei sistemi operativi Windows e Linux per gestione di servizi Dns, Mail Relay, Proxy eccetera.; buona conoscenza di sistemi e prodotti di network management/monitoraggio (Nagios, Cisco Netflow); buona conoscenza di uno o più strumenti di Log Management o Siem; buona conoscenza di uno o più sistemi di Intrusion Detection (IDS/IPS); buona abilità nella creazione di contenuti personalizzati sui sistemi di monitoraggio (regole IDS, regole di correlazione); buona gestione del ciclo di vita degli incidenti di sicurezza, buona conoscenza della lingua inglese. Per quelle di Business developer, la risorsa, di diretto riporto al responsabile commerciale, si occuperà di: gestire il rapporto con i clienti esistenti in un’ottica di CRM; fare follow up commerciali su Clienti prospect, fidelizzare il cliente e sviluppare le relazioni commerciali in essere; gestire gli SLA e le KPI contrattuali, collaborare con il team di delivery per l’esecuzione del contratto, collaborare con il team di vendita per raggiungere potenziali clienti e sviluppare gli attuali. I requisiti di candidatura sono: esperienza pregressa nel ruolo di Area Manager/Key account Manager; esperienza lavorativa di ameno 3 anni nell’ambito del ruolo ricercato; provenienza lavorativa dal Settore ICT con focus rilevante nel segmento software (ancora meglio se software security/cybersecurity); conoscenza delle normative sulla sicurezza delle reti e dei sistemi informativi (Norme NIS), dimostrato successo nel raggiungimento degli obiettivi e delle previsioni sui ricavi delle vendite; lingua inglese: ottimo livello sia scritto che parlato e disponibilità a viaggiare. Infine, per la posizione di sales manager, la risorsa supportata dal team di technical sales e dal marketing si occuperà di: identificare nuove opportunità di business tramite l'interazione diretta con il cliente per sviluppare una propria pipeline di ricavi; stabilire opportunità di business tramite percorsi indiretti ma complementari al mercato; garantire all'azienda la possibilità di accedere alle opportunità commerciali attraverso percorsi di approvvigionamento scelti dai clienti; sviluppare il portafoglio clienti nei mercati assegnati, con focus su distributori, system integrator ed Msp; identificare, coltivare e concretizzare relazioni di business con clienti e terze parti coinvolte nella vendita di soluzioni per la sicurezza; seguire i contatti in arrivo presentando l’azienda; svolgere l’attività di Account management seguendo le procedure e la metodologia in essere, contribuendo al miglioramento continuo del ciclo delle sales; negoziare i termini/prezzi fino alla chiusura della trattativa; partecipare a meeting periodici per valutare lo stato di tutti i deal esistenti; effettuare forecast e report; supportare ed/o presenziare eventi e fiere aziendali. I requisiti: esperienza lavorativa di oltre cinque anni nella vendita e nelle soluzioni di software (ancora meglio se software security/cybersecurity); provenienza lavorativa dal settore Ict con focus rilevante nel segmento software (ancora meglio se software security/cybersecurity); esperienza pregressa nel ruolo di Sales Manager/ Area Manager/Key account Manager; precedenti esperienze lavorative maturate presso Distributori, System Integrator, Managed Service Provider -Msp; conoscenza approfondita dello scenario competitivo (price competition, dinamiche commerciali delle differenti tipologie di clienti); conoscenza delle normative sulla sicurezza delle reti e dei sistemi informativi (Norme NIS); conoscenza di Operational Technology (ICS, PLC, SCADA, DCS) o Information Technology in CNI o grandi industrie/Industria 4.0; dimostrato successo nel raggiungimento degli obiettivi e delle previsioni sui ricavi delle vendite; proprio portafoglio Clienti in uno o più mercati di riferimento di Gyala (Healthcare, Industrial Automation, Enterprise, Difesa, Utilities & Energy, Maritime); lingua inglese: ottimo livello sia scritto che parlato; preferenza per una seconda lingua straniera; disponibilità a viaggiare; attitudine a lavorare per obiettivi; capacità di team working sales/marketing. Gyala assume anche profili non strettamente legati alla cyber, soprattutto nell'ambito amministrativo e in quello legato all'Hr. La sede di lavoro è Roma. Per candidarsi inviare cv a: lavoro@gyala.it.
Continua a crescere Witailer (https://www.witailer.com/), start up innovativa che fornisce soluzioni per far crescere i marchi su Amazon e sui principali Marketplace. Al momento ha aperto le candidature per 11 nuove figure, sia per la sede italiana che spagnola. Tra queste, l’azienda è alla ricerca di un Business Insights Analyst, che sarà responsabile della fornitura di analisi e progetti di consulenza chiave per i clienti, e di un Digital Account Manager il cui compito sarà quello di sviluppare iniziative per far crescere il business dei clienti su Amazon e marketplace. Vi sono poi posizioni aperte per ruoli di Digital Strategist & Client Manager, Finance Business Partner, Digital Advertising Specialist - Italy or Spain, .NET Developer e Sales Account Executive per la Spagna. Quattro sono infine le posizioni aperte per stage: E-commerce Operations Specialist, Business Analyst, Content Operations e Digital Advertising Specialist.
Coderblock prevede sei nuove assunzioni con inserimento a tempo pieno nella sede di Palermo in modalità ibrida. Ecco le posizioni ricercate:
· Unity developer: la risorsa lavorerà a stretto contatto con il reparto 3D per prendere parte ai progetti di sviluppo delle componenti gaming dei mondi virtuali di Coderblock. La risorsa ideale ha esperienza nello sviluppo di videogame; conoscenza approfondita di scripting C# e di programmazione orientata agli oggetti; conoscenza avanzata ed esperienza di almeno 2 anni nell'engine di sviluppo Unity3D. Maggiori informazioni al seguente link: https://coderblock.typeform.com/unitydev2022;
· DevOps engineer: la risorsa supporterà la messa in produzione di soluzioni Big Data scalabili su cloud, collaborando con il team di sviluppo. La risorsa ideale ha buona conoscenza di strumenti di Source Code Management ed esperienza pregressa minima di due anni in ruoli analoghi; buona competenza competenza nello sviluppo di pipeline CI/CD; ottima conoscenza ed esperienza su almeno una delle principali tecnologie Cloud (Azure/AWS/Google Cloud/Digital Ocean). Maggiori informazioni al seguente link: https://coderblock.typeform.com/devops2022;
· Marketing specialist: Il/la Marketing Specialist lavorerà a stretto contatto con il team Sales & Marketing e avrà il compito di condurre analisi di mercato e creare strategie per ottimizzare la vendita del prodotto. La risorsa ideale ha una buona preparazione commerciale ed esperienza nel settore delle vendite B2B di almeno due anni; una buona conoscenza e padronanza di Crm, con particolare riferimento a SalesForce o Hubspot; ottima conoscenza della lingua inglese per un’esperienza diretta con stakeholder stranieri. Maggiori informazioni al seguente link: https://coderblock.typeform.com/marketing22;
· Web developer: Il/la Web Application Developer supporterà il team nello sviluppo del prodotto per la modifica e introduzione di nuove funzionalità all’interno della piattaforma. Si ricerca una risorsa che abbia un'esperienza pregressa nel ruolo di almeno 2/3 anni e che abbia dimestichezza con tecnologie backend, ottima conoscenza di: Html5, Css3, Javascript ecc, conoscenza dei fondamenti di cyber security. Maggior informazioni al seguente link: https://coderblock.typeform.com/webdeveloper22;
· Due graphic e web designer: Le risorse supporteranno il reparto marketing con la produzione di grafiche per il web in linea con il piano editoriale. Fondamentale, per ricoprire questo ruolo: dimestichezza con i principali programmi di grafica (Photoshop, Illustrator, Keynote/Power Point) e un mindset orientato al problem solving. Maggiori informazioni al seguente link: https://coderblock.typeform.com/designer22.
Gli sviluppatori occupano tre delle 25 posizioni lavorative in più rapida crescita negli ultimi cinque anni, secondo un'indagine LinkedIn, ma solo il 13% degli sviluppatori è alla ricerca attiva di un impiego, mentre il 67% non sta cercando attivamente, ma è aperto a nuove opportunità. Per aiutare le imprese e gli Hr manager a conquistare i developer e superare questo mismatch, Codemotion ha stilato una lista di consigli per attrarre i migliori professionisti in azienda. Dal focus sulle nuove tecnologie alla scelta di recruiter capaci di parlare la lingua degli sviluppatori, dalla formazione alla creazione di un digital mindset che coinvolga l'intera forza lavoro.
1. Al colloquio, parlare la lingua degli sviluppatori - Il colloquio di lavoro rappresenta un momento di incontro fondamentale tra candidato e azienda, che possono confrontarsi sulle “promesse” dichiarate sul curriculum e sull’annuncio di lavoro. L’azienda dovrebbe quindi assicurarsi di coinvolgere durante un colloquio figure chiave che siano in grado di parlare la stessa lingua del candidato, al fine di evitare disallineamenti a livello comunicativo. Inoltre, è bene predisporre adeguati strumenti di verifica delle competenze hard e soft.2. Specificare le tecnologie usate in azienda - L'annuncio di lavoro è il canale principale tramite il quale l’azienda ha l’opportunità di presentarsi ad un potenziale collaboratore. Per questo, nell’ottica di individuare rapidamente il professionista più in linea e più motivato per entrare a far parte del team, è bene specificare già in fase di annuncio le tecnologie e le metodologie di lavoro utilizzati e privilegiati in azienda.3. Essere trasparenti nella selezione - I developer sono figure molto ricercate e un processo troppo lungo o poco chiaro potrebbe far perdere talenti preziosi: per questo il punto di partenza deve essere la trasparenza su durata e modalità del processo di selezione.4. Promuovere la formazione - Quello tecnologico è un settore costantemente in evoluzione: le competenze diventano rapidamente obsolete senza un continuo aggiornamento che punti al miglioramento professionale. La presenza di piani formativi e di sviluppo di carriera per il personale è un benefit che gli sviluppatori tengono in grande considerazione e, per questa ragione, può essere un valore aggiunto sia per attrarre i migliori developer sul mercato sia per trattenere i talenti già presenti in azienda.5. Coltivare un mindset digitale e flessibile - La formazione non dovrebbe essere rivolta soltanto ai developer ma anche al resto dei dipendenti non tech, per creare un ambiente di lavoro “tecnologico” e sempre più attraente. In questo modo l’azienda potrà costruire e coltivare un mindset digitale e flessibile che le consentirà di scegliere e attrarre developer con competenze trasversali, capaci di lavorare su diversi tipi di progetti e di integrarsi a diversi team di lavoro.
Nel 2021 i cyber attacchi sono aumentati, in Europa, del 68%. Un aumento spaventoso che, secondo le stime dell’Agenzia nazionale per la cyber sicurezza, si tradurrebbe – soltanto in Italia – nella richiesta di oltre 100mila esperti di cyber security. Professionisti da trovare urgentemente perché, purtroppo, nessuna azienda può considerarsi immune a questa tipologia di attacchi. Chi sono i professionisti della sicurezza informatica? Il primo è sicuramente il Cyber Security Specialist. Si occupa dell’implementazione e della gestione di tutti i sistemi in grado scongiurare gli attacchi. È responsabile, inoltre, della prevenzione di eventuali minacce verso le reti o i dati aziendali. Ci sono, inoltre, ottime opportunità per i Cryptographer (il professionista che si occupa di proteggere – attraverso algoritmi, crittografia e altri sistemi – codici e informazioni da ogni possibile violazione) e per gli Informatici Forensi. Non mancano, infine, occasioni per i Penetration Tester (detti anche Hacker Etici, ovvero coloro che analizzano il livello di pericolosità delle vulnerabilità aziendali, simulando dei veri e propri attacchi all’infrastruttura informatica delle aziende) e per i Chief Information Security Officer, ossia manager che supervisionano ogni iniziativa legata alla sicurezza informatica.