Il premio. Subaru Impreza è auto dell'anno in Giappone
La nuova Subaru Impreza si è aggiudicata il premio Car of The Year Japan 2017 (JCOTY) battendo con un buon margine la Toyota Prius. La Casa delle Pleiadi ha conquistato il prestigioso titolo per la seconda volta nella sua storia: l'Impreza ha ottenuto 420 voti, precedendo di 49 l'ibrida delle Tre ellissi, fermatasi a quota 371. La battaglia per il terzo posto ha visto protagoniste due vetture europee: con 149 voti la nuova Audi A4 ha conquistato il terzo gradino del podio e il titolo di Auto di importazione dell'anno, precedendo di sole 4 lunghezze la Volvo XC90. Per Subaru, appunto, si tratta della seconda affermazione in 13 anni di premio, l'altra fu nel 2004 con la Legacy. Nel ritirare il trofeo alla cerimonia tenutasi a Tokyo, presso l'International Exchange Center, Kazuhiro Abe responsabile del design dell'Impreza ha chiarito: «Quando abbiamo iniziato a sviluppare la nuova Impreza oltre quattro anni fa, non avrei mai immaginato che sarei stato qui a ritirare questo premio prestigioso. È come aver vinto l'oro alle Olimpiadi. La piattaforma su cui nasce la nuova Impreza è molto importante per il futuro del brand e sarà la base di quasi tutte le nostre nuove auto che saranno presentate nella prossima decade».
La Nissan Serena è stata premiata invece con il riconoscimento per l'innovazione (Innovation Award) per il sistema di assistenza alla guida ProPilot. La versione montata su questa monovolume permette in autostrada il mantenimento automatico della corsia, il controllo automatico della velocità e della distanza di sicurezza e, in caso di traffico intenso, la marcia automatica a bassa velocità, con stop&go. La nuova Serena monta anche le porte scorrevoli elettriche ad apertura automatica e un sistema intelligente di gestione della configurazione dei sedili.
Per quello che riguarda gli altri riconoscimenti assegnati dal JCOTY, la BMW M2 è stata premiata con l'Emotional Award, la Honda NSX ha conquistato il premio speciale della giuria per il suo powertrain ibrido, mentre lo Small Mobility Award è andato alla piccola Daihatsu Move Canbus.