Stime. Tra nuove attività e assunzioni previste
Imprese alla ricerca di personale qualificato
Mentre il Bollettino del Sistema informativo Excelsior, realizzato da Unioncamere e ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali stime in 489mila i lavoratori ricercati a ottobre dalle imprese, con un contratto a tempo determinato superiore a un mese o a tempo indeterminato, 17mila in più rispetto a quanto programmato un anno fa (+3,7%). Previsioni positive anche per il trimestre ottobre-dicembre con circa 1,3 milioni di assunzioni programmate, in crescita rispetto all’analogo periodo del 2023 (+54mila; +4,5%). Si mantiene elevata la difficoltà di reperimento segnalata dalle imprese che coinvolge il 49,3% delle assunzioni programmate, sostanzialmente in linea rispetto a 12 mesi fa.
È stato firmato l'accordo tra Fabi, First Cisl, Fisac Cgil, Uilca e Unisin con Unicredit per ricambio generazionale, occupazione e formazione. La procedura di efficientamenti, inizialmente prevista per 1.600 unità, è stata ridimensionata a 1.000, con una riduzione del 38% rispetto all'avvio della trattativa. Previste anche 500 assunzioni. La Fabi ritiene raggiunto l'obiettivo per "un soddisfacente" equilibrio tra ricambio generazionale e bilanciamento occupazionale. Il risultato è stato possibile grazie all'inserimento di 600 lavoratori in percorsi di formazione finanziata (Fba), erogati dall'Academy del gruppo. Tali percorsi prevedono una significativa componente di formazione in aula. Di questi 600 lavoratori, ben 200 - già nel corso del 2025 - saranno ricollocati in rete, rafforzando l'organico delle filiali. A fronte di 1.000 uscite volontarie e incentivate (di cui circa 270 sospesi relativi al precedente accordo) sono state concordate 500 nuove assunzioni, cui si aggiungono 250 assunzioni per il cosiddetto turn over, che unitamente ai percorsi di riqualificazione e formazione del personale, costituiscono la risposta positiva per affrontare le future sfide legate alla trasformazione digitale del settore bancario e all'emergere di nuovi modelli di business.
Tra le aziende che assumono Madeinadd, tech company nata come progetto di sistema per supportare l’industria manifatturiera nella transizione verso la produzione additiva, che prosegue nel suo percorso di crescita e assume altre dieci persone. In particolare, tra le figure ricercate quella di technical project manager per la gestione di progetti complessi per applicazioni industriali con forte connotazione tecnologica, application engineer, per aiutare i clienti ad orientarsi sulla soluzione di stampa più opportuna rispetto alle esigenze di funzionalità, senior customer development specialist, per supportare i clienti più complessi con un’ottica di lungo termine, marketing manager, per rinforzare il team che segue i canali digitali, ed eco-system manager, per ampliare e gestire al meglio la supply chain. Proprio con l’obiettivo di selezionare i migliori talenti Madeinadd cerca sia su Torino, dove ha sede l’azienda, sia sul territorio nazionale attraverso un contratto ibrido con la possibilità di lavorare da remoto. È possibile candidarsi direttamente su Linkedin, cercando “Madeinadd” oppure scrivendo a info@madeinadd.com.