Stellantis e la cinese Leapmotor hanno annunciato che la casa automobilistica guidata da Carlos Tavares "prevede di investire 1,5 miliardi di euro per acquistare circa il 20% di Leapmotor". Con l'acquisizione, si legge in una nota, Stellantis diventa un "significativo azionista" della società cinese di veicoli elettrici Zhejiang Leapmotor Technologies. L'accordo prevede anche la formazione di Leapmotor International, una joint venture che vede Stellantis al 51% e Leapmotor al 49%, con i diritti esclusivi per le esportazioni e le vendite dei prodotti Leapmotor fuori dalla Cina. "Riteniamo che sia il momento perfetto per assumere un ruolo di guida nel sostenere l'espansione globale di Leapmotor", afferma Tavares. "Oggi è una pietra miliare nella storia di Leapmotor e sono contento di assistere a questo momento con Tavares e la sua squadra", precisa invece l'amministratore delegato e fondatore di Leapmotor Zhu Jiangming.

Per Stellantis è un nuovo tentativo per espandersi in Cina dopo il divorzio da Gac (Guangzhou Automobile Group) e l'annuncio nell'ottobre del 2022 del fallimento della società creata per produrre e distribuire vetture a marchio Jeep nel mercato cinese. Nel rapporto con Leapmotor "abbiamo una posizione differente" da quella avuta in precedenza con partner cinesi "ed eviteremo gli errori del passato: questa volta saremo al posto di comando", ha osservato Tavares in conferenza stampa dopo l'annuncio dell'investimento del 21% nella compagnia cinese. "Leap guiderà il marchio in Cina, questo non esclude che Stellantis possa vendere suoi modelli" realizzati con altri costruttori sul mercato locale, ha aggiunto. Tavares ha evidenziato come l'intesa ponga Stellantis in una posizione differente: "Invece di essere spettatori di un'offensiva" - quella dei costruttori cinesi - "restando sulla difensiva preferiamo essere all'attacco". "Ci muoviamo per fare il nostro migliore interesse", ha aggiunto.

Dopo una prima reazione positiva, Leapmotor ha invertito la rotta e tra scambi molto volatili è passata in negativo alla Borsa di Hong Kong: dopo il balzo iniziale oltre il 10%, in scia all'euforia dell'accordo strategico firmato con Stellantis, la società cinese di auto elettriche ha chiuso con un calo del -10,87%. La start-up di Hangzhou emetterà 194,3 milioni di azioni di un aumento di capitale riservato al valore unitario di 43,8 dollari di Hong kong, con un premio del 19% sui 36,80 dollari della chiusura di mercoledì. Stellantis, a fine operazione, avrà circa il 21,07% di Leapmotor.