La tecnologia fa sempre più ingresso nelle stalle e neiterreni agricoli. Sono tante le novità alle Fiere Zootecniche Internazionali diCremona: dalle telecamere in 3D che scansionano i capezzoli delle vacche permigliorare l'efficienza della mungitura, passando dai dispositivi per separareil latte alimentare da quello destinato alla produzione di formaggio, fino adarrivare ai sistemi Gps in grado di mappare gli appezzamenti di terreno perottimizzare i rendimenti delle coltivazioni. L’evento, inaugurato oggi e che siconcluderà sabato, è il più importante appuntamento nazionale per il settore euno dei primi tre a livello mondiale, recentemente riconosciuto dal ministerodello Sviluppo economico come “ambasciatore” del Made in Italy nel mondo. Durante questa iniziativa l’agricoltura e lazootecnia del futuro si mettono in mostra.

In Fiera c’è spazio poi anche per le ultime tendenze. Unadelle novità, ad esempio, consiste nel prepararsi il formaggio in casa. L'artecasearia entra nelle abitazioni degli italiani con i corsi che sta per avviarel'Accademia Italiana del Latte. “Diventa anche tu casaro per un giorno”, è loslogan. Il percorso può anche essere personalizzato, per insegnare a produrreformaggi con gli strumenti della cucina di tutti i giorni. “Avevamo concepito -spiega il presidente dell'Accademia Italiana del Latte Domenico Ferrari - unaserie di lezioni personalizzate riservate ad alcuni appassionati. Nel giro dipoco tempo ci sono arrivate centinaia di richieste e ci siamo dovutiorganizzare per proporre veri e propri corsi a misura di massaia. Basta unagiornata per imparare a produrre nella propria cucina formaggi semplici, masani e assolutamente gustosi". I primi corsi - otto ore in laboratorio trateoria e tanta pratica - partiranno all'inizio di dicembre.

All'appuntamento di quest'anno a Cremona saranno presentateanche le stalle 4.0 e le macchine agricole “intelligenti”. Secondo leprevisioni degli organizzatori sono attesi oltre 60mila visitatori.