La denuncia Fabi. Squilibrio prestiti, allarme usura al Sud
Rischio usura al Sud dove arrivano meno prestiti garantiti dallo Stato. L'allarme lo lancia la Fabi che parla di "squilibrio" nell'erogazione. I dati forniti dall'Abi sono chiari: sfiorano 1 milione le domande per i prestiti da 30mila euro. Dall'inizio della pandemia e sino alla prima metà di novembre, sono state presentate 1.252.662 domande per un importo di 101,2 miliardi: sono 277.560 le richieste di finanziamento fino a 800mila euro per un totale di 82,2 miliardi (296.284 euro l'importo medio), mentre sono 975.102 le richieste di finanziamento fino a 30mila euro (19.582 euro l'importo medio).
Marcate differenze tra Regioni
Confrontando il numero delle misure concesse nelle Regioni lo scenario appare non omogeneo. Lombardia ed Emilia-Romagna hanno ricevuto più di un terzo del totale mentre Molise e Basilicata faticano a beneficiarne. Il peso preponderante delle Regioni del Centro-Nord è evidente sia nelle fasce di prestiti di importo ridotto (fino a 30mila euro) sia in quelle di importo maggiore (fino a 800mila).
Rischio ricorso a finanziamenti illegali
La diversità nella ripartizione spinge così al ricorso a forme alternative di finanziamento, anche non legali, nei contesti più deboli. "Lo sforzo del settore bancario per sostenere le imprese durante l'emergenza - commenta il segretario generale della Fabi, Lando Maria Sileoni - è stato e continua a essere significativo. I prestiti garantiti dallo Stato, dopo una fase iniziale complessa, vengono erogati rapidamente, anche grazie all'impegno delle lavoratrici e dei lavoratori delle banche: il loro ruolo è importantissimo anche sul versante della lotta al riciclaggio, per quanto riguarda il meccanismo di segnalazioni di operazioni sospette.
Urgono finanziamenti a fondo perduto
Tuttavia non bastano i finanziamenti: sono indispensabili stanziamenti a fondo perduto per assicurare disponibilità finanziarie al Paese e per evitare che famiglie ed imprese possano essere costrette a chiedere denaro agli usurai". L'Abi sottolinea infine come al 20 novembre sono 993mila le domande fino a 30mila euro inviate dalle banche al Fondo di Garanzia, per oltre 19,4 miliardi, mentre i finanziamenti richiesti dalle banche al Fondo di Garanzia hanno superato i 106,5 miliardi, equivalenti ad un milione 290mila domande.