Economia

Estate. Spreco alimentare e turismo: a rischio 40milioni di tonnellate di cibo

Cinzia Arena martedì 16 luglio 2024

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Sessantasette chili di cibo a testa sprecato ogni anno in Italia con un picco nei mesi estivi. Anche la presenza di turisti nelle nostre città rappresenta un problema quando si parla di consumo consapevole. Secondo Too Good To Go, azienda certificata B Corp a impatto sociale che mette in contatto gli italiani con 26mila negozi per salvare il cibo invenduto, la stima è di 40milioni di tonnellate di cibo sprecato durante l'estate 2024 a causa dei flussi turistici. Quest'anno le presenze straniere raggiungeranno i 216 milioni secondo le stime di Assoviaggi.

"Durante i mesi estivi, lo spreco alimentare può raggiungere livelli elevati: le alte temperature, l'aumento del consumo di cibi freschi e più facilmente deperibili ed i flussi turistici possono contribuire ad acuire il problema", sottolinea Mirco Cerisola, Italy Country Director.

Le bag pensate per chi viaggia. Too Good To Go offre ai propri utenti anche la possibilità di combattere lo spreco anche in vacanza, acquistando le ormai tradizionali Surprice Bag mentre si visitano città e luoghi di villeggiatura, e mentre ci si appresta a partire risparmiando anche sui costi (non proprio economici) dei pasti nei bar degli aeroporti e delle stazioni. Quest'anno, grazie alla partnership con Aeroporti di Roma, sarà possibile salvare del cibo in 34 punti vendita a firma Autogrill, Chef Express, Lagardère Travel Retail Italia, MyChef e Venchi negli scali di Roma Fiumicino e Roma Ciampino. Per coloro che invece sceglieranno di mettersi in viaggio su strada, le Surprise Bag Autogrill, disponibili in 187 punti vendita, possono rappresentare una soluzione. Infine, per chi sceglierà il treno come mezzo per i propri spostamenti, nei punti vendita Autogrill del canale ferroviario, e negli oltre 50 store delle stazioni del network di Grandi Stazioni Retail che aderiscono al programma - da Venezia a Napoli - si potranno ritirare delle Surprise Bag prima di salire a bordo. Per sensibilizzare sul tema dello spreco alimentare in modo allargato durante l'estate.

Le guide per scoprire le città. Too Good To Go ha pensato a delle guide per le principali città italiane (Roma, Firenze, Genova e Cagliari) e per alcune delle mete predilette a livello internazionale come Stoccolma, Lisbona, New York e Amsterdam. Saranno disponibili direttamente sull'app di Too Good To Go e promuovono esperienze alimentari sostenibili, autentiche e locali. Un'iniziativa che mira ad arricchire l'esperienza dell'app durante i viaggi, offrendo agli utenti approfondimenti sulla gastronomia locale e consentendo, mentre si ritirano le Surprise Bag, di scoprire nuove città e quartieri.

Dal 2015 l'app che salva il cibo. Too Good To Go è nato in Danimarca nel 2015: allarmato dal dilagante tema degli sprechi alimentari e dopo aver visto l’ennesimo buffet finire nella spazzatura un gruppo di giovani ha deciso di mettersi in gioco: il cibo era ancora “troppo buono per essere buttato”, da qui “too good to go”. Lo sviluppo dell’app è stato fulminante, con una rapida e costante espansione in Europa. In Italia l'app ha debuttato nel 2019.