Lo chiamano “space”, perché “concessionaria” è un termine obsoleto, e perché il modo di vendere e di proporre le automobili è davvero cambiato. Quella aperto da pochi giorni a Milano tra Linate e la Tangeziale Est da Polestar, il marchio elettrico svedese parente stretto di Volvo del gruppo cinese Geely, è in realtà un negozio esperienziale di 300 metri quadrati che riassume la tendenza del momento: stile minimalista e lusso discreto. Quello milanese è il primo showroom di Polestar nel nostro Paese, ma entro fine anno ne aprirà uno anche a Roma. Cosa troveranno gli acquirenti, lo spiega Alexander Lutz, amministratore delegato del marchio per l’Italia: “Troveranno spazi nuovi, e non dei classici autosaloni. Con specialisti capaci di ascoltarli e guidarli a scoprire, prima di tutto, cos’è la mobilità elettrica: non venditori quindi, ma consulenti. Troveranno vetture dalla forte personalità come Polestar 3 e Polestar 4 che saranno disponibili, rispettivamente, nel secondo e terzo trimestre del prossimo anno".

Con 150mila vetture prodotte nel mondo e 700 già vendute in Italia in un anno, Polestar non è più una start up ma un marchio a tutto tondo. “Il nostro concetto di vendita – continua Lutz - è strutturato in modo che non sia solo il cliente a venire da noi. Anche Polestar si muoverà verso il cliente per permettergli di conoscere la vettura e nel caso acquistarla. Il web resta il primo metodo di approccio, perché le nostre vetture si acquistano essenzialmente solo attraverso le rete. Una volta presi i contatti, portiamo l’auto per il test drive al domicilio. Prima di venderla siamo interessati a conoscere le abitudini di guida, la percorrenza di chilometri giornalieri dell’utente e con lui cerchiamo di capire se il nostro prodotto può fare la differenza nella quotidianità. Se questo avviene supportiamo il cliente nell’acquisto con la configurazione della vettura e nella scelta della formula di pagamento. Oltre all’acquisto del veicolo proponiamo soluzioni vantaggiose per le ricariche: da tariffe competitive a formule di abbonamento. Nell’aftermarket, in caso di necessità, siamo pronti a supportare i nostri clienti anche grazie alla capillare rete di assistenza Volvo".

Polestar produce solo vetture 100% a batteria. Come si convince un cliente ad acquistare oggi un’auto elettrica? “La nostra missione – spiega l’ad del marchio – è essenzialmente quella di costruire belle vetture. L’elettrico in Italia è ancora solo una nicchia di mercato ma i numeri sono in crescita. Inoltre sono convinto che la bellezza apre la mente: chi vede da vicino una Polestar e la prova su strada non può non apprezzarla”.

L’apertura dello space a Milano è stata l’occasione per svelare la nuova Polestar 3, la grande crossover che si aggiungerà alla gamma nel secondo trimestre 2024. Dimensioni extra large (è lunga 4,90 metri), estetica dominata dalle linee tese e molto tecnologica all’interno, la 3 avrà una configurazione a trazione integrale con due motori elettrici e due livelli di potenza per 610 km di autonomia. Molto impegnativi anche i prezzi, che partono da oltre 94.000 euro.