Chimica e innovazione. "Sostenibilità? Dentro le formule"
La sede di Errecom a Corzano (Brescia)
Vent’anni fa, quando la sostenibilità non andava di moda e l’economia circolare era soffocata da logiche imperanti di iperproduzione, un trentenne bresciano che ai tempi lavorava nel settore degli pneumatici per automotive ebbe l’intuizione di capire che c’erano ampi margini di crescita per un business ancora poco noto in Italia. Luca Ronga racconta che la lampadina si è accesa durante un viaggio negli Stati Uniti, dove assieme a suo fratello si accorse delle differenze tra i mercati dell’aria condizionata americano ed europeo nel settore Auto: "All’inizio del nuovo millennio al di là dell’Atlantico erano già molto avanti rispetto a noi, dove a malapena si parlava di condizionatori di serie nelle macchine, ma era evidente che quel settore stava per avere un boom". Con lungimiranza, allora, Ronga si concentrò su un aspetto fino a quel momento inesplorato: la manutenzione di quegli impianti. "Praticamente nessuno in Europa si era posto il problema di come conservare lo stato e il funzionamento di quei sistemi a costi accessibili – racconta –. Così contattai un’impresa americana che vendeva turafalle per impianti di aria condizionata per avviare una collaborazione con l’Europa". L’operazione commerciale funzionò e fece da trampolino di lancio per l’avvio di un’attività imprenditoriale. "Con un team di chimici ho analizzato il prodotto che vendevo e ho capito che c’erano ampi margini per scoprire e realizzare sostanze innovative e sempre più sostenibili. A quel punto decisi di mettermi in proprio".
Nasce così Errecom, azienda con sede a Corzano (Brescia) con un fatturato di 13 milioni di euro e leader a livello internazionale nello sviluppo di prodotti chimici per la manutenzione di impianti di climatizzazione e refrigerazione. "La regolazione della temperatura è fondamentale in tanti aspetti della nostra vita: pensiamo alla conservazione dei cibi e alla catena del freddo che arriva banalmente al nostro frigorifero, all’aria condizionata in casa e nelle auto, fino ai medicinali o ai vaccini che hanno bisogno di essere conservati a determinate condizioni termiche – spiega Ronga –. Noi operiamo principalmente in tre ambiti (automotive, refrigerazione e condizionamento) e, grazie al lavoro del nostro dipartimento di Ricerca & Sviluppo e ad un laboratorio chimico interno, siamo continuamente impegnati nella realizzazione di prodotti innovativi che siano in grado di migliorare le prestazioni di un impianto a fronte di una riduzione del consumo energetico e quindi di un minor impatto ambientale".
Riparare o prevenire le perdite di gas refrigerante, infatti, riduce l’inquinamento, in quanto si tratta di sostanze nocive per l’ambiente che, disperdendosi nell’atmosfera, contribuiscono all’effetto serra. L’arrivo sul mercato di Errecom ha contribuito anche ad aumentare la consapevolezza che l’usura di un impianto non è dovuta solo a problemi meccanici o elettronici: "Il decadimento di un impianto con all’interno gas refrigerante e lubrificante può essere dovuto anche a reazioni chimiche, che ne pregiudicano le performance e il funzionamento". Agire su questo aspetto non solo allunga la vita ad apparecchiature che vengono riparate (anziché buttate e sostituite) in una logica anti-spreco, ma permette di preservarne l’efficienza nel tempo con evidenti risparmi legati sia al consumo energetico sia ai costi di riparazione. L’inter-nazionalizzazione è una delle caratteristiche distintive dell’azienda, che opera in 130 Paesi e, pur mantenendo in Italia la sede operativa, negli ultimi anni ha inaugurato due filiali a Miami e Dubai e prevede nuove aperture in mercati considerati ad alto potenziale come Cina, India e Brasile.
La governance aziendale punta alla valorizzazione dei giovani talenti, con un’età media dei dipendenti di 35 anni, e alla formazione continua. Oltre al laboratorio, infatti, è stata creata la Errecom Academy, "Si tratta di uno spazio dedicato alla specializzazione di nuovi tecnici attraverso lezioni, webinar e corsi che puntano a fornire le competenze tecniche necessarie a lavorare in questo campo – racconta Ronga –. Stiamo ultimando dei lavori di ristrutturazione nella sede di Corzano per aumentare gli spazi destinati alla formazione e alla ricerca". L’attenzione all’ambiente, ai dipendenti e al sociale (negli ultimi due anni l’azienda ha effettuato donazioni di disinfettanti, gel igienizzanti e mascherine su un territorio duramente colpito dal Covid, sostiene iniziative culturali e collabora con scuole e università) ha portato all’inserimento di Errecom tra le prime 100 eccellenze italiane sostenibili nella classifica pubblicata su Forbes a fine 2021 in base all’analisi condotta da Altis Università Cattolica e promossa da Credit Suisse e Kon Group.