Economia

Settore Ict. Nei prossimi cinque anni previste 100mila assunzioni

Redazione Romana martedì 9 gennaio 2024

L'Ict non conosce crisi

Il settore tecnologico non conosce crisi. Nei prossimi cinque anni, infatti, si prevedono circa 100mila assunzioni, ma c’è un grosso problema: mancano i professionisti e, soprattutto, mancano le competenze. Nel 2024, secondo i dati elaborati da Frank Recruitment Group - gruppo internazionale specializzato nella selezione di profili Information Technology Cloud – si registrerà una crescita tra il 5 e il 10% di richieste in ambito tech. «Secondo le nostre previsioni – spiega Francesca Contardi, Executive Vice President di Frank Recruitment Group – il settore It si confermerà, anche nei prossimi mesi, uno di quelli con il numero di assunzioni più alte, in Italia e nel mondo. C’è, però, un grosso problema: è sempre più difficile trovare persone con le giuste competenze It per coprire tutte le posizioni vacanti. Per questo motivo, le retribuzioni medie sono tra le più alte, anche in ingresso, e le opportunità di carriera notevoli, a livello nazionale ed internazionale». La costante evoluzione del settore determina un costante bisogno di professionisti altamente specializzati. In questo momento, quindi, le aziende sono alla ricerca soprattutto di cloud engineer, software engineer, solution architect, devOps engineer, business analyst e data engineer.


Cloud engineer.
È il professionista del 2024 perché la maggior parte delle aziende sta migrando le proprie infrastrutture sul Cloud e quindi chi conosce approfonditamente piattaforme come Aws, Azure, Google Cloud avrà ottime opportunità professionali. Un cloud engineer può guadagnare tra i 40mila e i 60mila euro che crescono notevolmente se si è in possesso di certificazioni specifiche.

Software engineer. Il software engineer crea le soluzioni digitali che sono alla base del lavoro quotidiano. Ci sarà sicuramente un fabbisogno di profili aggiornati sulle nuove tecnologie data la veloce evoluzione delle applicazioni software, dalle mobile app ai sistemi aziendali. Lo stipendio annuo medio per un profilo con 3-5 anni di esperienza è solitamente compreso tra i 35mila e i 50mila euro lordi.

Solution architect. È una figura fondamentale per il disegno e l‘implementazione delle soluzioni It. È l’architetto delle strutture tecnologiche e la sua capacità di vedere l’insieme delle infrastrutture lo rende un profilo chiave nella realizzazione di sistemi integrati in modo adeguato. Un solution architect con tre anni di esperienza può guadagnare tra i 60mila e gli 80mila euro che possono toccare quota 100mila euro se si hanno certificazioni specifiche.

DevOps engineer. È il professionista che raccorda la parte di sviluppo dei software con la parte più operativa. Nel 2024 sarà una delle più richieste e le aziende saranno disposte a offrire stipendi interessanti, solitamente tra i 30mila e i 40mila euro, e buone opportunità di carriera.

Business analyst. Questa figura diventerà sempre più importante man mano che le imprese acquisiranno una sempre maggiore quantità di dati. Un business analyst traduce i fabbisogni del business in soluzioni tecnologiche e può guadagnare – se ha acquisito tra i tre e i cinque anni di esperienza – intorno ai 35mila euro.

Data engineer. È l’evoluzione di ruolo per software engineer e business analyst. Questo professionista, responsabile di ottimizzare e rendere i dati comprensibili, sarà cruciale per le aziende che avranno la necessità di trasformare i dati in informazioni utili per lo sviluppo del business. La retribuzione media è solitamente intorno ai 45mila euro.