Saloni del lavoro. Così aziende e giovani entrano in contatto
Una edizione pre-Covid del "Salone dello studente"
Nel trimestre settembre-novembre sono previsti 1,5 milioni di contratti con un tasso di assunzione in crescita del +23,5% rispetto a due anni fa. Di questi 436mila nell’industria e oltre un milione nei servizi. Le assunzioni previste nel trimestre riguardano per il 30% i giovani sotto i 29 anni. In particolare, sono richiesti specialisti in scienze informatiche, chimiche e fisiche, tecnici ai servizi turistici alla sicurezza. Per quanto riguarda le province con maggiori opportunità per i giovani, guidano la classifica Vercelli, 41,7%, Biella 38,8% e Novara 38%. Milano guida le città con maggiori entrate in valore assoluto: 54.960, seguita da Roma con 44.280 e Napoli con 20.260 (dati Unioncamere e Anpal). Tutti numeri incoraggianti, ma che si inseriscono in un contesto occupazionale ancora molto difficile per i giovani italiani e che rende necessario un indirizzo più preciso come quello che si propone di offrire la Job week-Protagonisti del cambiamento. Organizzata da Campus - Next Generation Platform sulla piattaforma on line www.salonedellostudente.it, si terrà dall’11 al 15 ottobre.
Idee, iniziative, progetti e offerte per trovare lavoro e diventare protagonisti del cambiamento. Ma anche convegni, career meeting e laboratori pensati in chiave di occupazione giovanile. La Job Week darà spazio a oltre 300 aziende, ospiterà imprese, start up, Agenzie per il lavoro nazionali e internazionali, offrirà la possibilità di valutare un milione di offerte di lavoro, stage, apprendistato, lavori stagionali e volontariato e farà incontrare le professioni del futuro con i giovani del presente. Secondo una formula altamente interattiva: i giovani potranno inviare candidature spontanee alle aziende, rispondere ad annunci di lavoro, parlare con i responsabili, interagire durante le presentazioni, affrontare colloqui conoscitivi e confrontarsi con gli esperti in Risorse Umane.
«L’evoluzione tecnologica sta introducendo lavori nuovi e nuove forme del lavoro e in questo momento storico il dialogo tra gli studenti, che si preparano per un lavoro, e il lavoro stesso non è mai stato così difficile - spiega Domenico Ioppolo, ad Campus Editori -. La Job Week nasce proprio per far dialogare due mondi che usano paradigmi e linguaggi diversi».
Secondo i dati Unioncamere e Anpal le maggiori difficoltà si hanno nel reperimento di tecnici informatici, telematici e delle telecomunicazioni (59,2%), i tecnici della distribuzione commerciale (58,7%) e quelli della gestione dei processi produttivi di beni e servizi. Per i laureati nei vari indirizzi di ingegneria e per quelli nelle discipline medico-sanitarie quasi la metà delle assunzioni previste dalle imprese sono di difficile reperimento; una quota analoga (48,3%) riguarda i diplomati nell’indirizzo meccanica, meccatronica ed energia, mentre supera il 50% la difficoltà a trovare qualificati negli indirizzi edile e meccanico (53,6% per entrambi). L’emergenza sanitaria sembra destinata ad avere un impatto solo temporaneo sulla domanda di figure professionali legate al digitale. Secondo i dati dell’Osservatorio Competenze Digitali sulle ricerche di personale Ict effettuate via web dalle aziende di tutti i settori nel terzo trimestre 2020, dietro al calo dei primi nove mesi del 2020 (-26% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, causato principalmente dal lockdown di marzo, aprile e maggio) si vedono segnali di ripresa a partire dal terzo trimestre 2020 (+13% sul trimestre precedente).
«I ragazzi dai 17 anni in poi hanno una forte esigenza di orientamento, di stare connessi con i temi del proprio futuro in continua evoluzione - sottolinea Guido Maria Vimercati, fondatore di Hurrah.eu -. E Hurrah risponde a questa esigenza con una delle maggiori aggregazioni di corsi e opportunità di lavoro, stage e volontariato in tutta Europa e offre la possibilità di entrare in contatto con coetanei che stanno facendo esperienza all’estero».
Dal 18 al 20 ottobre, invece, si terranno i Digital career days-Triveneto, format riconosciuto e apprezzato dai ragazzi, che si svolgerà in più giornate ricche di contenuti attrattivi per i target aziendali: dall'orientamento al lavoro alle challenge, dalle giornate tematiche ai webinar di approfondimento. A ciò si aggiungono i momenti di incontro con le aziende, che potranno decidere se partecipare attivamente con videocolloqui nell'evento oppure, in autonomia, in un momento successivo. I curriculum ricevuti saranno, infatti, visibili in tempo reale, garantendo così un processo di selezione snello ed efficiente.
Mentre la settimana successiva, dal 25 al 28 ottobre, si terrà la prima edizione degli Engineering job days di Torino. L'evento si svolgerà in modalità sia virtuale che in presenza, favorendo i momenti di incontro tra aziende, laureati e laureandi delle facoltà di Ingegneria dell'Università di Torino e di altri Atenei. Le quattro giornate di incontri sono così programmate:
• 25-26 ottobre - Anteprima Digital: i partecipanti possono fruire dei momenti di incontro virtuali, di formazione e orientamento sul tema del lavoro e potranno candidarsi agli annunci online. I cv ricevuti saranno visibili in tempo reale.
• 27-28 ottobre - Evento in presenza: agli stand aziendali i partecipanti potranno candidarsi, usufruire di formazione ed orientamento al lavoro, in conformità alle disposizioni del governo e della Regione in materia di Covid-19.
L'adesione all'evento potrà essere in modalità esclusivamente digitale, solo in presenza o la combinazione tra le due.