Concorso. Riparte Wing4Students
Giunto alla terza edizione, con l'obiettivo di coinvolgere un numero record di iscritti: Wing4Students, l'unico programma di edutainment italiano per imparare l'inglese in modo innovativo e divertente, è tornato. Iscrizioni aperte fino al 31 gennaio 2017. È un concorso nazionale a premi, gratuito rivolto a tutti gli studenti universitari italiani e ai neolaureati sotto i 28 anni L'iscrizione è individuale e non per squadre, tramite il sito www.wing4students.com.
Si parte con un 'placement test' e con lo studio on-line dal primo febbraio. Si studia e si progredisce attraverso i corsi di inglese DynEd, un efficace software di concezione americana, e con il supporto
di tutor qualificati via Skype. Verranno premiati i primi 50 classificati in base all'impegno messo in campo, che viene misurato in maniera scientifica: non si premia quindi meccanicamente l'esito dei test, ma l'efficacia dello studio. Questo per assicurare che l'iniziativa raggiunga il suo scopo: far migliorare l'inglese di chi partecipa.
L'obiettivo primario di Easy, la società organizzatrice, è forgiare l'international confidence nei giovani
italiani: si vuole dare una chance di fare pratica con la lingua in maniera costante in un contesto 100% madrelingua, senza i costi onerosi del viaggio all'estero. Chi sa parlare inglese non teme i confini e vede moltiplicarsi le proprie opportunità future.
«Si fatica a credere ai propri occhi - spiega Antonio Lasi, partner di Easy, organizzatore dell'iniziativa -quando si guardano i progressi ottenuti da una quindicina di partecipanti finalisti dell'edizione 2016. Abbiamo analizzato dati oggettivi, tracciati dal Records Manager di DynEd e verificati attraverso lo stesso strumento di valutazione-test utilizzato per determinare il livello di ognuno all'inizio e alla fine, cioè a circa a quattro mesi di distanza l'uno dall'altro. Ebbene, per tutti lo scarto minimo è di due livelli della scala Qcer, (es. da A1 a B1), ma per molti di loro il progresso è stato da un livello iniziale Beginner a un B2. Questi ragazzi hanno ottenuto in tre mesi un risultato a cui l'inglese scolastico non sempre riesce ad arrivare in 12 anni».