Con un mese di ritardo l’Inps avvia il processo di consegna dei Cud a pensionati. Oltre che per Pec (posta elettronica certificata), la certificazione dei redditi del 2013 può essere ricevuta per e-mail, può essere scaricata da internet anche avvalendosi dei servizi di Caf e patronati o professionisti abilitati (consulenti, dottori commercialisti, avvocati), può essere richiesta “su carta” direttamente all’Inps oppure alle Poste, ma in quest’ultimo caso al prezzo di 2,70 euro più Iva. Lo spiega lo stesso Inps nella circolare n. 45 del 28 marzo scorso.Il modello Cud è disponibile nella sezione servizi al cittadino del sito istituzionale www.inps.it, dove può essere visualizzato e stampato previa identificazione con Pin. Ai cittadini possessori di indirizzo di posta elettronica certificata noto all’Inps, il Cud viene comunque recapitato alla casella Pec.Quali modalità alternative per avere il Cud l’Inps indica le strutture periferiche territoriali, presso le quali, spiega, è disponibile  almeno uno sportello dedicato al rilascio cartaceo del Cud; oppure le postazioni informatiche self service anche queste presenti nelle sedi territoriali; oppure per posta elettronica (non certificata) previa richiesta da inviare al seguente indirizzo: richiestaCUD@postacert.inps.gov.it ; oppure presso patronati, centri di assistenza fiscale (caf), professionisti abilitati all’assistenza fiscale subordinatamente all’acquisizione di una specifica delega o mandato di assistenza e al possesso di alcuni dati riguardanti il cittadino; oppure presso i Comuni e le altre pubbliche amministrazioni abilitate; infine presso gli uffici postali appartenenti alla rete “Sportello Amico”. In tal caso il pensionato deve pagare un prezzo pari a 2,70 euro più Iva (quindi 3 euro e 29 centesimi). Per i pensionati ultra85enni titolari di indennità di accompagnamento, speciale o di comunicazione l’Inps ha attivato un servizio dedicato, dall’anno scorso, che è lo “Sportello Mobile”: con apposita comunicazione possono richiedere l’invio del Cud al proprio domicilio. Ultima possibilità è quella di richiedere il Cud in forma cartacea, presso il proprio domicilio, ma unicamente nei casi di dichiarata impossibilità di accedere alla certificazione, direttamente o delegando altro soggetto, mediante gli altri servizi. A tal fine è attivo il numero verde 800.43.43.20 dedicato, in aggiunta agli esistenti 803.164 per i telefoni fissi e 06164164 per i cellulari.