Ricollocamento. Ecco perché i quadri-dirigenti cambiano lavoro
Nel 2019 i motivi per cui i quadri/dirigenti hanno cambiato lavoro sono stati: crescita professionale/migliore opportunità (45%), ristrutturazione aziendale (35%), demansionamento (15%), difficoltà a comunicare il proprio valore all'interno dell'azienda (5%). Cresce, inoltre, del 28% la tendenza a cercare la crescita professionale in altre aziende piuttosto che internamente. È il risultato di un’analisi di Spinlight, società che opera da circa dieci anni nel ricollocamento. L’analisi evidenzia infine che sono aumentate nel 2019 le ricerche di quadri e dirigenti dai 50 anni in su con competenze ed esperienze già consolidate (il 22% in più rispetto al 2018). I manager hanno cambiato lavoro soprattutto in questi settori: It 39%, industria 31%, bancario/assicurativo 14%. Altri settori sono stati il retail (13,2%) e le telecomunicazioni (13%) che, grazie al loro ruolo fondamentale nell’avvento del digitale, hanno sempre bisogno di nuove risorse. Complice la crescente attenzione alle problematiche ambientali, il settore servizi ambientali si attesta il 9,8%. Chiude la classifica il comparto pr e organizzazione eventi (9,7%).
La Lombardia rimane la prima regione in Italia, rappresentando il 34,6% delle offerte per il ricollocamento dei quadri/manager, soprattutto grazie a Milano e provincia. Seguono poi l’Emilia-Romagna (15,5%), seconda davanti al Veneto (14,3%), e il Piemonte (7,8%) al quarto posto davanti al Lazio che chiude la top 5 con il 6,4%.
«Dall’analisi dei dati del 2019 vengono riconfermati i risultati dei primi tre trimestri con un continuo miglioramento della qualità (livello retributivo e ruolo) nell’outplacement degli over 50 - spiega Giulio Bertazzoli, ad di Spinlight -. La Lombardia si conferma la regione in cui i tempi di ricerca del lavoro, sempre per i dirigenti, si riducono del 20% rispetto alla media del mercato».