La prova. Renault Megane E-Tech, la nativa digitale
E’ una nativa digitale, basta questa “etichetta” che contraddistingue già le generazioni umane più recenti e capaci di utilizzare smartphone e tablet a tre anni di vita (anche prima…) a far capire come un’auto sia stata pensata e realizzata per scrivere un capitolo inedito di storia. La Renault Mégane E-Tech Electric viene considerata come “il primo modello ed emblema della nuova era “Nouvelle Vague” del brand, simbolo dell’offensiva Renault nel segmento C”. Un’auto… diversamente guidabile, come testato nel primo approccio di guida.
Nativa digitale significa che la vettura francese nasce su una piattaforma nuova e dedicata all’elettrificazione (definita dalla sigla CMF-EV), quindi non adattata. Questa premessa diventa doverosa per capire come l’architettura abbia permesso di inserire novità sostanziali, stravolgendo il design tradizionale, portando nuove proporzioni e soluzioni dinamiche, arrivando a un rapporto dimensioni/abitabilità che vale le migliori valutazioni di categoria. Tutto questo rientra nel concetto di elettrificazione, di cui Renault si fa forte perché lo ha sviluppato proponendosi tra i pionieri del settore: "E’ la storia di una rivoluzione iniziata prima degli altri, oggi vanta un decennio di esperienza e competenze uniche, comprovato da oltre 10 miliardi di “e-chilometri” già percorsi da 400.000 veicoli venduti. Il Gruppo Renault, pioniere dei veicoli elettrici, è oggi leader di questo mercato in Europa. E la storia è appena cominciata", spiegano in Renault ricordando il piano strategico (Renaulution) e il nuovo corso del brand sul fronte della transizione energetica. Cominciata con la Zoe, oltre un decennio fa…
SIMBOLI E ORGOGLIO
I cambiamenti attuali partono fin dal nuovo logo (NouvelR di Renault), inoltre spicca l’orgoglio produttivo francese visualizzato attraverso un’icona smaltata “blu bianca e rossa” raffigurante un gallo e inserita sul parabrezza per sottolineare la produzione e le origini francesi del veicolo. Nuova Mégane E-TECH Electric è accompagnata anche da attenzioni rivolte alla clientela, perché Renault ha formato oltre 30 mila collaboratori della rete, pronti ad aggiornare le competenze e imparare le “caratteristiche specifiche della mobilità elettrica, per poter consigliare al meglio i clienti in fase di acquisto, ma anche garantire un servizio post-vendita ai massimi livelli”. Un aggiornamento informativo legato anche allo sviluppo delle batterie per migliorarne caratteristiche e durata nel tempo, rispondendo così alle esigenze dei clienti.
Via l’ansia col caricatore di bordo AC 22 kW di serie (ricarica rapida di 160 km in 60’), le versioni EV60 con caricatore DC 130 kW recuperano 300 km in 30’. Tre allestimenti per l’Italia, Equilibre, Techno e Iconic, listino da 37.100 euro (Equilibre EV40 130 CV), e da 41.700 euro (EV60 220 CV), top di gamma a 47.700.